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L'orbita da incubo di Andreas Goeller al day 3 del Main Event EPT Montecarlo

All'EPT Montecarlo iniziava la giornata da chipleader assoluto del torneo, primo con più di ottocentomila chips sui 149 giocatori qualificati dal day 2. Al termine del day 3 l'altoatesino Andreas Goeller ha messo nella busta 344.000 chips pari a 28bb.

Meno della metà rispetto a inizio day. Certo, l'azzurro è ancora vivo e insieme a Enrico Coppola, Diego De Martino e Amerigo Santoro oggi sarà nelle condizioni per muovere un altro passettino verso il final table di sabato.

Ma chissà come sarebbero potute andare le cose per Goeller se dalla sua giornata ai tavoli potesse cancellare quella orbita da incubo arrivata quando il torneo era al diciannovesimo livello di gioco.

Sopra il milione

Fino a quel momento Goeller si stava destreggiando più che bene ai tavoli. In due occasioni l'altoatesino aveva fatto raddoppiare il norvegese short Vidar Oie, presentandosi alla pausa del sedicesimo livello del torneo con settecentocinquantamila chips, che al termine del diciassettesimo livello di gioco erano diventate 950.000.

Al successivo cambio di livello, addirittura, Goeller aveva superato bene il milione di chips, arrivando a occupare la quinta posizione del chipcount generale del torneo. Alla ripresa dei giochi però arrivava l'orbita che cambiava tutto.

Il primo passo falso

La mano che vedeva iniziare l'emorragia di chips di Goeller era innescata da un raise x2 da utg di Stanislav Petriv che riceveva il push di 9bb da middle position di Andreas Antoniou.

Goeller decideva di cold-callare da small blind e al suo call faceva seguito quello dell'original raiser.

Su flop Q 7 3 Goeller check-foldava sulla cbet di Petriv, che girava 10 10 e su turn e river blank eliminava Antoniou che aveva 5 5 .

Questa mano vedeva scendere Goeller sotto il milione di chips.

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Il tribettato vs Martini

Poco dopo Goeller lasciava altri 15bb in una mano contro Julien Martini. Sulla apertura dell'azzurro da utg, il francese tribettava 8,6bb sempre da early position, con Goeller che chiamava dopo i fold degli altri giocatori al tavolo.

Sul flop 4 5 2 Goeller leadava 7,5bb. Martini rilanciava a 28bb per il rapido fold dell'azzurro.

Il coinflip vs Cortada

Esattamente due mani dopo, sulla apertura di utg tribettata dallo spagnolo Manuel Cortada, Goeller cold fourbetta da small blind A-K ricevendo il call del tribettor.

Su flop 8 4 2 Goeller va all-in per il call da committato di Cortada, che si presenta a showdown con Q Q .

Il turn 6 e il river 3 non sono una delle carte sperate dall'azzurro, il cui stack subisce un altro duro colpo. Ad ogni modo oggi alla partenza del day 4 che seguiremo sulla diretta streaming in italiano a partire dalle 12:30 l'altoatesino avrà in dote 28bb con cui dare battaglia.

Dopo anni passati a scrivere di altro, in un periodo sabbatico mi sono appassionato al poker e dal 2012 è diventato il mio pane quotidiano. Intanto ho scritto un paio di libri che niente hanno a che vedere col nostro meraviglioso gioco.
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