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PGT Mixed Games: Elezra e Deeb dominano Triple Stud e H.O.R.S.E.

Per rompere il monopolio del No Limit Hold'em, ma anche per accarezzare il non irrilevante pubblico amante delle varianti, PokerGO ha pensato bene di organizzare il primo PGT Mixed Games, che è iniziato ieri nelle sale dell'Aria di Las Vegas. Al momento ci sono due tornei conclusi, mentre altri due avranno una coda questa notte. E i nomi dei vincitori non sono certo nomi qualunque: Shaun Deeb ed Eli Elezra.

PGT Mixed Games: Shaun Deeb vince l'event #1 H.O.R.S.E.

Vedere 87 iscritti a un torneo da 10.000 dollari che si gioca in modalità H.O.R.S.E. è qualcosa che, probabilmente, potrebbe accadere solo negli Stati Uniti, meglio se a Las Vegas. E infatti così è, per l'innegabile successo di questo evento inaugurale del PGT Mixed Games, festival che avrà il suo apice nel 25.000$ Mixed Games Championship.

L'H.O.R.S.E. ha dato in pasto all'albo d'oro un nome davvero di quelli importanti: Shaun Deeb. Il top player newyorkese ha sconfitto David "ODB" Baker nell'heads up decisivo, incassando un primo premio da 208mila dollari. Questo il payout relativo ai 13 premiati:

PlacePlayerCountryPrizePoints
1stShaun DeebUnited States$208,800209
2ndDavid "ODB" BakerUnited States$147,900148
3rdNick GuagentiUnited States$104,400104
4thJohannes BeckerGermany$87,00087
5thAndrew YehUnited States$69,60070
6thMichael MartinelliUnited States$52,20052
7thErik SagstromSweden$43,50044
8thPhil HuiUnited States$34,80035
9thJohn RacenerUnited States$34,80035
10thYehuda BuchalterUnited States$26,10026
11thAlex LivingstonCanada$26,10026
12thDaniel NegreanuCanada$17,40017
13thJulien MartiniFrance$17,40017

PGT Mixed Games, event #3: Pescatori out, Elezra vince nel Triple Stud

L'event #3 è l'altro evento completato, mentre il #2 - 10.000$ 8-game - attende di conoscere chi tra John Monnette e Albert Daher si aggiudicherà la vittoria, e l'event #4 (10.000$ Big Bet Mix) tornerà stanotte con 6 giocatori rimasti e Adam Friedman al comando.

L'event #3 era sempre a buy-in alto, 10.000$, come si conviene a festival come questo. Il torneo era un inusuale Triple Stud, ovvero con una rotazione dei tre Stud Games più noti: Stud Hi, Stud Hi/Lo, Razz. Tra i 60 iscritti c'era anche Max Pescatori, che negli Stud Games rimane un top mondiale (con due dei suoi 4 braccialetti conquistati in queste specialità). Purtroppo per il "pirata italiano", la sua corsa si è arrestata durante il sesto livello di gioco.

Il torneo è andato avanti a caccia dei 9 posti ITM previsti, ma soprattutto del successo pieno. A giocarselo sono stati due esimi interpreti degli Stud Games come Eli Elezra e Yuval Bronshtein, che hanno infine deciso per un deal che lasciava solo 10.000$ in palio insieme alla vittoria.

Fatale a "yuvee" un monster pot in cui Eli ha chiuso full con [J] [8] / 8-2-6-6 / [6], con Bronshtein che rimane con una singola chip da 25.000 per poi uscire subito dopo. Il torneo si conclude pertanto con il seguente payout:

PlacePlayerCountryPrizePoints
1stEli ElezraUnited States$155,000*180
2ndYuval BronshteinUnited States$145,000*120
3rdDan ZackUnited States$84,00084
4thJohn MonnetteUnited States$60,00060
5thPhilip SternheimerEngland$48,00048
6thYehuda BuchalterUnited States$36,00036
7thJennifer HarmanUnited States$30,00030
8thPhil HuiUnited States$24,00024
9thMichael FilipiakUnited States$18,00018

Immagine di copertina: Eli Elezra (courtesy PGT.com)

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.