Poker liveLe WSOP 2017 sono entrate ormai nel pieno della competizione, ma a quanto pare quest’anno un batterio vuol mettere i bastoni tra le ruote ai mondiali del poker: la legionella. Secondo quanto riporta NBCSandiego, due ospiti hanno contratto la legionellosi.
Prima di creare falsi allarmismi, è bene chiarire che si tratta di casi capitati a marzo e ad aprile al Rio All-Suite Hotel & Casino di Las Vegas. Sebbene il batterio della legionella sia ancora presente nelle acque dell’edificio, la situazione sarebbe comunque piuttosto tranquilla.
Il comunicato della Caesars Entertainment
Sulla questione è prontamente intervenuta la Caesars Entertainment, con un comunicato stampa a firma Richard Broom, Executive Vice President of Public Affairs and Corporate Communications dell’azienda che gestisce il marchio WSOP.
“I risultati dei test sulle acque del Rio All-Suite Hotel and Casino hanno indicato la presenza del batterio della legionella. La compagnia sta lavorando a stretto contatto con il Southern Nevada Health District, e sta prendendo contromisure decise per assicurare la salubrità dell’acqua del Rio.
Per maggiore precauzione, stiamo spostando gli ospiti dalle stanze in cui stiamo affrontando la questione”.
Legionella, le contromisure del Rio
Sebbene la legionellosi si contragga proprio tramite acqua o flussi d’aria contaminati (come i sistemi di condizionamento), attualmente al Rio non sono stati segnalati ulteriori incidenti. Il Rio ha già provveduto a sanificare le strutture e a fornire ai giocatori delle WSOP 2017 acqua potabile in bottiglia.
In ogni caso, per pura precauzione, qualora doveste trovarvi al Rio e avvertire sintomi quali febbre, raffreddore, mal di testa, tosse, dolori muscolari, perdita d’appetito, diarrea, astenia, disturbi renali o polmonite, il consiglio è quello di farvi visitare da un dottore.
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