Anche se sono passati ormai un paio di anni, ricorderete al 100% la clamorosa polemica che scaturì dalla mano tra Robbi Jade Lew e Garrett Adelstein, al termine della quale il fortissimo giocatore di cash game volle vederci chiaro dopo una chiamata al limite della sua avversaria.
Il primo torneo vinto dopo la mano con J-4
Dopo tutto questo tempo la Lew ha finalmente portato al termine un torneo di poker live, un evento dal Buy In di $500.
Il tutto è successo al Thunder Valley Casino Resort, dove si giocava un No Limit Hold'Em 8-Max, che si sarebbe chiuso in una sola giornata di gioco con 89 players iscritti.
Robbi Jade Lew ha sconfitto in heads up Barry Birdwell, conquistando una prima moneta di $11.115 e lasciando al suo avversario un secondo premio di $7.410.
La Lew voleva abbandonare la città dopo essere stata eliminata dal World Poker Tour (WPT) Rolling Thunder Championship, ma alla fine ha deciso di giocare il side event che ha vinto. Ottima scelta!

L'incontro con Pokernews
Subito dopo il torneo, la Lew ha scambiato due chiacchiere con Pokernews.
"Ci sono due cose che devono succedere quando si vincono i tornei: devi giocare bene e runnare bene", ha detto Lew. "Questo è davvero ciò di cui si tratta: fare le scelte giuste, fare i fold giusti, e si dà il caso che sia andata bene per me".
La Lew ha vinto il suo primo torneo dopo il presunto incidente all'Hustler Casino Live nel settembre 2022. Secondo The Hendon Mob, in precedenza ha vinto due piccoli eventi, uno nel 2021 e un altro un mese prima di J4.
"Ho sempre saputo che in genere faccio bene quando non costruisco subito lo stack più grande", ha spiegato Lew. "Di solito succede che riesco a consolidare uno stack medio per lungo tempo. Ma tendo a fare molto bene anche con un grande stack. So come mantenerlo".
Quando il torneo si è ridotto a cinque left, Lew non era la leader, ma ha detto: "Sapevo solo che a quel punto l'avrei vinto". Quella previsione si è avverata.
Il ricordo dell'"affare Adelstein"
Sull'episodio che la mise contro Adelstein al Hustler Casino, la Lew torna con tranquillità e dice che non è sicura se Adelstein sia solo testardo e non voglia ammettere che la sua reazione iniziale dopo la mano è stata sbagliata, o se crede davvero che lei abbia imbrogliato.
Ma nega categoricamente di aver fatto qualcosa di nefasto in quella che da allora è diventata una delle mani più controverse e memorabili nella storia del poker.
"Ci sono parti di me che pensano davvero che lui creda di essere stato imbrogliato, e parti di me che pensano che sia ancora esagerato. A questo punto e c'è questo livello di negligenza che si verifica quando inizi davvero a credere a ciò che pensavi inizialmente, e non puoi lasciarlo andare"

La Lew ha voluto chiudere il torneo con un messaggio polemico, seppur di carattere goliardico, destinato ad Adelstein.
Poco prima delle foto di rito, ha deciso di sostituire una delle due carte dell'ultimo showdown, con un j , che così ha accompagnato il 4 e rimettendo in gioco la combo che così tanto fece discutere.
"L'ho fatto solo per divertimento", ha detto con una risata. "Jack-Four mi seguirà sempre. All'inizio ero un po' infastidita, ma ora lo accetto. Sono al punto in cui penso che renda felici le persone quando si confrontano con me, ma nessuno otterrà risposta da me a meno che non ne sia entusiasta e lo voglia io".