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Master Classics Of Poker: Benso si ferma ai piedi del final table, 3 azzurri per l'Eagle Mystery

La corsa di Sergio Benso nel Master Classics Of Poker di Amsterdam si è arrestata a pochi passi dal tavolo finale, ma il torneo del genovese è stato comunque eccellente. Nel frattempo, a Tirana era tempo di day 2 all'Eagle Mystery Million, con tre italiani che emergono a 21 left.

Master Classics Of Poker: Benso out 11°, oggi il tavolo finale

Ci eravamo lasciati ieri con il Main Event del MCOP Amsterdam che approdava al day 3 con soli 31 giocatori rimasti, a caccia del tavolo finale di oggi. La caccia non è andata a buon fine per il nostro Sergio Benso, ma davvero per pochissimo. Il genovese ha resistito fino a 11 left, in una giornata difficile che non gli ha lasciato molti margini per provare a tornare protagonista.

Su blinds 10.000/20.000/20.000, l'olandese Vladimir Stepanian ha rilanciato da bottone a 40.000. Sergio, che era sul big blind con uno stack totale da 380.000, ha annunciato l'allin e l'avversario ha chiamato girando a q , mentre l'italiano mostrava 8 7 . Non male le chance preflop, tutto considerato, con le classiche due carte libere più altre combinazioni che valgono in totale circa un 42%.

Il flop a 9 8 è centrato da Benso, ma anche dal suo avversario, dunque le chance si dimezzano ma restano vive. Il turn k non è d'aiuto e così anche il river 5 , che sancisce l'eliminazione di Sergio Benso all'11° posto di questo MCOP Main Event 2025, per 20.023€ di ricompensa.

Dopo l'eliminazione dell'altro olandese Ganpat, abbiamo un final table ufficiale, che è il seguente:

PosizioneNome e cognomeNazioneStack
1Raoul KanméNetherlands4.300.000
2Wladimir StepanianNetherlands3.905.000
3Tim ChungUnited Kingdom3.245.000
4Luka SorainenFinland1.930.000
5Camilla ReventlowDenmark975.000
6Elias SuhonenFinland905.000
7Mohamed TaabouniNetherlands800.000
8Bas FaessenNetherlands650.000
9David BoyaciyanNetherlands405.000

Si gioca per un payout residuo che va dai 20.023€ garantiti per la nona piazza ai 203.800€ che attendono il vincitore.

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Eagle Tirana Mystery Million: a "Whatever" i 100k della top taglia, 3 italiani al day 3

Nel frattempo, all'Arena Casino di Tirana sta entrando nel vivo il festival, organizzato proprio dallo stesso casinò albanese in collaborazione con Imperium Events, che prevede due eventi ravvicinati con un milione di euro garantito ciascuno. Il primo in calendario era il Mystery da 560€ di buy-in, che ha attratto un totale di 1.301 iscritti e ha portato 131 giocatori e giocatrici al day 2. Tutti sono già a premio, con ricompense che vanno da 600 ai 100.000€ disponibili insieme al trofeo. Sostanziose anche le taglie misteriose, con il top bounty da 100.000€ che è già stato assegnato: il fortunato possessore è "WHATEVER", regular ceco di stanza a Tirana, che ha potuto liberare la sua incontenibile e comprensibile gioia in sala.

La gioia di "WHATEVER" (foto Imperium Events)

A fine giornata, restano in 21 a contendersi la vittoria. Tra questi, gli italiani Simone Spina, Sasha Novitskiy e Renato Hysenbelli:

PosizioneGiocatorePaeseStack
1Nanu, Costica CiprianRO6.165.000
2Spina, SimoneIT5.240.000
3Tofan, LucianRO4.455.000
4Novitskiy, AlexanderIT4.440.000
5"A.K, TEST"AL4.075.000
6Tsvetanov, Presiyan GeorgievAL2.400.000
7Salimovic, IgorRS2.330.000
8"E.S."GR2.275.000
9Aananouch, YoussefFR2.255.000
10"AFRIM"AL2.230.000
11"ROBOTI"AL2.150.000
12"Whatever"CZ1.875.000
13Reci, ValmirAL1.840.000
14Hysenbelli, RenatoIT1.540.000
15Biba, BorgkiGR1.450.000
16Ozdemir, Anil OlgunTR1.430.000
17TSATSARONIS, IAKOVOSGR1.365.000
18"J7"AL1.360.000
19Jovanovic, MarkoME1.140.000
20"ENEA"AL1.120.000
21Sefertzis, GeorgiosGR1.115.000

Immagine di copertina: Sergio Benso (Repertorio RHL)

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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