Scegliere te stesso in base alla tua tipologia di gioco. Alcune persone giocano a poker per divertimento, altri la considerano un’attività social per fare un po’ di movimento e interazione coi proprio followers e altri ancora la considerano come un’attività professionale. In ogni caso, è importante che tu decida il motivo per il quale giochi a poker. Questo ti aiuterà quindi a fissare obiettivi realistici e ridurre la potenziale frustrazione durante il tuo viaggio nel mondo del poker.
Essere obiettivi sul proprio “perché” è anche molto importante per allineare impegno e risultati. Ad esempio, se sei un miliardario e dici di giocare a poker come una delle tue fonti di reddito, questo potrebbe non essere oggettivamente accurato poiché potresti avere altre attività molto più redditizie per questo scopo. È più probabile che tu giochi a poker per il suo valore di intrattenimento e le sfide che potenzialmente può originare.
I giocatori di poker a seconda della tipologia di gioco
Si possono suddividere i giocatori di poker in due macro categorie
- Coloro che giocano per divertimento
- Coloro che vogliono diventare professionisti e giocare a tempo pieno come principale fonte di reddito.
Ecco alcuni consigli per entrambe le categorie di giocatori. Ricorda, queste sono le mie opinioni personali, quindi prendile con le pinze e fai le tue ricerche e prendi le tue decisioni.
Giocare a poker per divertimento
Per coloro che giocano a poker come fonte di intrattenimento, darei il seguente consiglio:
I giocatori devono decidere se sono disponibili a perdere piccole somme di denaro giocando a poker utilizzando questa perdita come una sorta di spesa per l’intrattenimento. Se lo sei, allora è fantastico. Ciò ti consente di goderti il gioco senza avere la pressione che esso debba essere redditizio. Tuttavia, assicurati di impostare i tuoi limiti di perdita e di rispettarli per evitare di trasformare un hobby divertente in un disastro che intacchi la tua vita privata.
Se preferisci essere un giocatore che vuole fare profitto, pur continuando a giocare principalmente per divertimento, decidi quanto tempo e quanti sforzi impegnerai per renderlo realtà. Diventare un giocatore di poker vincente è un duro lavoro e la tua percentuale di vincita è direttamente proporzionale al tempo e allo sforzo spesi giocando e studiando.
Quindi, se sei impegnato con la vita e il tempo è scarso, usalo con saggezza e accetta che non puoi migliorare velocemente come vorresti e che potrebbe volerci del tempo prima che tu raggiunga i tuoi obiettivi.
Ciò che è importante non è confrontare il tuo livello di abilità e il tuo tasso di vincita con gli altri, in particolare con i giocatori professionisti che mangiano, dormono e respirano poker. Non scoraggiarti o sentirti frustrato se commetti degli errori. Impara da loro e migliora al tuo ritmo.
Il poker è un gioco complesso con molte teorie e concetti astratti. Come principiante, cercare di comprendere questi concetti e teorie da solo può essere una sfida. Un piccolo aiuto fa tanto, quindi avere un corso o un allenatore che ti guidi lungo il percorso, accelererà notevolmente il tuo miglioramento e la tua comprensione del gioco.
Giocare a poker per diventare un professionista
Per coloro che vogliono diventare professionisti e giocare a tempo pieno, invece, la musica cambia. E la tipologia di gioco alla quale volete fare parte, recita un ruolo fondamentale.
In primo luogo, assicurati di essere assolutamente sicuro di voler raccogliere la sfida. La strada per diventare un giocatore di poker professionista redditizio è lunga e difficile e giocare a poker per vivere non è più così attraente come una volta.
Se il denaro è la tua priorità principale, considera altre opzioni. La concorrenza in questi anni è dura e, a meno che tu non raggiunga la vetta, la quantità di denaro da guadagnare è nella media. Anche se hai l’etica del lavoro, la disciplina, la dedizione e il talento necessari per arrivare in cima, il tetto di reddito del poker è piuttosto basso a meno che tu non abbia accesso a partite private davvero vantaggiose, cosa che la maggior parte delle persone non ha.
In passato le posizioni di livello base nei lavori tradizionali pagavano significativamente meno del tasso di vincita medio annuo di un giocatore di poker decente. Tuttavia, questo non è più ampiamente il caso. Oltre a ciò, quanto guadagni giocando a poker è direttamente proporzionale al tuo volume di gioco e dovrai continuare a giocare per mantenere lo stesso livello di reddito annuale.
La vita di un poker pro può anche essere estremamente stressante. La varianza è una cosa e i downswing accadranno sicuramente. Accettare questa realtà ed essere in grado di gestire lo stress è fondamentale se vuoi diventare un buon professionista del poker.
Il più grande vantaggio di essere un giocatore di poker professionista è la libertà e lo stile di vita che porta. Non dover rispondere a un capo e avere la flessibilità di fare quello che vuoi e quando vuoi è liberatorio. Questa tipologia di gioco dominerà a scapito della stabilità e della varianza che vi farà uscire matti in alcune occasioni, ma per alcuni vale la pena rischiare.
Per chiunque voglia diventare un giocatore di poker professionista, assicurati di essere a conoscenza di tutti i fatti e di prendere una decisione obiettiva dopo aver valutato tutti i pro e i contro. Avere un piano di riserva nel caso non lo facciate è consigliabile. Se pensi che questo percorso sia per te, assolutamente, fallo e dai il meglio, invece di chiederti cosa avrebbe potuto essere. Possa la varianza essere sempre dalla tua parte.