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Quando Tony G. smise di sorridere davanti agli Assi di Vanessa Rousso

Siamo abbastanza sicuri che la mano tra Tony G. e Vanessa Rousso vi sia passata sotto il naso decine e decine di volte, a prescindere dal fatto che voi giochiate da poco tempo o, ancor di più se, siete frequentatori dell'attrezzo "poker" da tanti anni.

Per la rubrica "Mani Storiche" vi proponiamo oggi proprio quel colpo, in modo tale che anche in un portale come il nostro, che mette in evidenza in modo ciclico una mano come questa, sia possibile recuperarla quando volete pensare di "intrappolare" i vostri avversari in BVB con una combinazione forte come gli assi, anzi, la più forte del mazzo.

"The Big Game" il format

Oltre allo spot che state per vedere nel video, di sicuro non vi sarete certo dimenticati di un format storico come quello del "The Big Game", che metteva a confronto in un tavolo di cash game targato Pokerstars (scommesse), 5 professionisti e un giocatore amatoriale chiamato "loose cannon", in un tavolo 6-Max.

Il format andò in onda per un totale di ben 115 episodi suddivisi in due stagioni, dal 14 giugno del 2010, fino al 22 luglio del 2011.

In un indimenticabile episodio Massimiliano Martinez, chiamato a fare la parte del "Loose Cannon", giocò una grandissima sessione contro Phil Hellmuth, che fu estratto al tavolo tra il giocatore romano e Dario Minieri, all'epoca PokerStars Pro.

La mano tra Tony G. e Vanessa Rousso

Nella puntata della mano in questione, invece, i protagonisti furono Tony G, Vanessa Rousso, Daniel Negreanu, Scott Seiver e Todd Brunson, oltre al loose cannon di quell'episodio, Aaron Jensen.

Dopo il fold generale da parte di tutti i compagni di gioco, Antanas Guoga decideva di aprire da Small Blind sul Grande Buio dell'allora sponsorizzata PokerStars Vanessa Rousso per una size pari a $1.200 con 6 5 , trovando la giocatrice franco-statunitense bardatissima con una coppia di Assi, che la portano a "trappare" il suo avversario, semplicemente chiamando ed evitando la 3 Bet che l'avrebbe comunque portata a giocare il colpo in posizione con un piatto già più corposo.

Tony G. trova la sua doppia coppia sul flop e tutto quello che succede dopo è molto spettacolare.

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.