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Jason Koon trionfa al Main Triton SHR Series e si commuove per l’amico scomparso

Epilogo emozionante a Cipro, per il Triton SHR Series Main Event, che ha visto trionfare Jason Koon dopo gran rimonta e deal finale con Sam Greenwood. L’americano vince il settimo titolo Triton e si commuove ricordando Ivan Leow. Intanto, a Nova Gorica l’ISOP ha premiato Stefano Schiralli come campione italiano Deep.

Triton SHR Series Main Event: Jason Koon rimonta, vince e si commuove

Qualcuno di voi ricorderà Ivan Leow, tra i fondatori del circuito Triton di cui era anche tra i più assidui regular, venuto improvvisamente a mancare nel settembre scorso. Leow era amico di Jason Koon, che ieri si è commosso ricordandolo, subito dopo il suo trionfo nel Main Event di Cipro. “Ero qui, meno di un anno fa, quando perdemmo Ivan. Era un buon amico per me, girare per queste sale non fa che ricordarmelo in continuazione. E l’idea di essere in testa alla classifica di Player Of The Year che è intitolata a lui, mi fa emozionare”, ha confessato subito dopo la vittoria.

Come è andato il final table

Ma adesso occorre fare un passo indietro, poiché Jason Koon partiva al tavolo finale appena con il penultimo dei 9 stack in lizza, con 15 big blinds davanti.

In queste condizioni, approfittare degli errori altrui è fondamentale e il russo Buldygin ne ha commesso qualcuno. Nonostante partisse come secondo chipleader. è stato proprio lui il primo eliminato di giornata, lasciando gran parte delle chips a Greenwood e poi è lo stesso Koon a eliminarlo.

Ma prima ancora era stato nientemeno che Stephen Chidwick a mettersi in un brutto spot, cambiando probabilmente il destino del torneo e della classifica PoY. L’inglese finiva ai resti preflop in un 4-bettato con Koon, che dominava AK vs A9 per un raddoppio pieno. Chidwick uscirà poi ottavo per mano di Steve O’Dwyer.

Esce poi Mike Watson, la cui annata è comunque già da ricordare, e quindi Sean Winter, shortissimo per tutto il tempo e infine sesto.

Nel frattempo Koon cambia davvero marcia, con quel pizzico di fortuna che non guasta. Prima vince un coinflip contro Dan Smith, con coppia di 10 contro AQ e board liscio. Poco dopo è il turno di Henrik Hecklen, che trova lo spot ideale per tentare il raddoppio con QQ, trovandosi in allin preflop contro le AQ di Koon che però trova un asso subito al flop.

Heads up lampo (con deal)

Sempre Jason Koon elimina Steve O’Dwyer in terza posizione, accomodandosi in heads up contro Sam Greeenwood in enorme vantaggio: 80bb contro 21bb. I due, amici e rivali di vecchia data, decidono per un deal ICM lasciando appena 84mila dollari per il primo posto, e giocandosi tutto in allin al buio.

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Jason Koon parte dietro con q 10 rispetti ad a k di Greenwood, ma il board q 9 j j 7 è l’ultimo del torneo.

“Ho studiato tutta la notte, consapevole che il mio final table sarebbe potuto durare anche una sola mano”. Ecco, è durato un po’ di più…

1 – Jason Koon, USA – $2,451,082*
2 – Sam Greenwood, Canada – $1,923,918*
3 – Steve O’Dwyer, USA – $1,171,000
4 – Henrik Hecklen, Denmark – $946,000
5 – Dan Smith, USA – $762,000
6 – Sean Winter, USA – $595,000
7 – Mike Watson, Canada – $469,500
8 – Stephen Chidwick, UK – $358,500
9 – Viacheslav Buldygin, Russia – $263,000

ISOP: Stefano Schiralli vince il Campionato Italiano Deep

Al Perla di Nova Gorica si è conclusa una bella edizione del Campionato Italiano Deep, che ha incoronato Massimo Schiralli con il braccialetto di prammatica. Schiralli ha vinto il titolo sconfiggendo in heads up Thomas Tomasini, mentre Paolo Fantini si era fermato al terzo posto. Questo il final table, ricordando che tutti e 8 i giocatori arrivati all’ultimo atto hanno ottenuto anche un ticket da 990€ per il Main Event dei Campionati Italiani ISOP che parte tra qualche giorno.

1° Schiralli Massimo €24.000
2° Tomasini Thomas €13.500
3° Fantini Paolo €10.000
4° Lusente Gianfranco €7.321
5° Checchin Alessandro €5.500
6° Nocerino Alessandro €4.200
7° Cannistrà Dario €3.300
8° Giannantoni Daniele €2.500

Immagine di copertina: Jason Koon (Triton Poker Twitter)

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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