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WPT Championship: Hellmuth non si arrende, Super Seiver!

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Uno stoico Phil Hellmuth riesce a qualificarsi per il day 3 del WPT Championship al Borgata, raddoppiando a pochi minuti dalla chiusura, ai danni di Maurice Hawkins (tra i migliori). 

Su Twitter Poker Brat ha promesso battaglia, mettendo nella busta solo 54.000 chips, ma dovrà recuperare parecchio terreno, considerando l'average a 241.000. La notizia del giorno che arriva da Atlantic City è la super prestazione di Scott Seiver che va a caccia di un bis storico nel WPT Championship dopo la vittoria del 2011, quando vinse 1.6 milioni di dollari e mise a sedere Farzad Bonyard e Galen Hall. 

Sono rimasti in gioco 68 players (gli iscritti totali sono 328) e il chipcount vede un dominatore assoluto: Eric Afriat che ha superato la soglia di un milione di gettoni. Distante anni luce il secondo, il navigato Anthony Gregg (567.000) che guida un mini gruppo formato da Athanasios Polychronopoulos (542.500), come detto Scott Seiver (539.500) e  Ryan D'Angelo (519.500). Il ricevitore del NFL Miles Austin si sta difendendo (74.500).

Attenzione anche ad outsider di lusso come Jeff Madsen (284.000) e Matt Stout (274.000). Leggermente sotto la media Jeff Gross (221.500).

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Eliminati Matt Affleck, Marvin Rettenmaier, Lily Kiletto, Matt Salsberg, Tom Marchese e Vanessa Rousso. Ma questo Championship ha ancora molto da regalarci in termini di spettacolo. Lo show è appena iniziato.

La top 10 del chipcount:

1 Eric Afriat 1.003.000 
2 Athanasios Polychronopoulos 592.500 
3 Anthony Gregg 567.000 
4 Scott Seiver 539.500 
5 Ryan D'Angelo 519.500 
6 Jason Koon 500.500 
7 Maurice Hawkins 433.500 
8 Glenn Lafaye 423.500 
9 Jonathan Tamayo 411.000 
10 Hans Winzeler 397.000

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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