Il bello del poker è che spesso gli outsider sorprendono tutti: la storia si è ripetuta anche nell'evento più prestigioso del World Poker Tour: il WPT Championship, quest'anno per la prima volta al Borgata di Atlantic City, dopo 12 stagioni targate Bellagio.
Gli affermati Tony 'Blond18' Dunst e Ryan D'Angelo godevano dei favori del pronostico, ma l'ha spuntata l'esperto Keven Stammen, al termine di un'autentica maratona in heads-up (nella foto in alto) contro il tenace Byron Kaverman.
Non fatevi ingannare dalle apparenze o dalle immagini della premiazione, perché Stammen può dare l'impressione di essere un 'fish' ma così non è. Lo ha dimostrato al final table del Borgata e per lui parla una carriera gestita a basso profilo, ma comunque fruttuosa con oltre 2,2 milioni di dollari vinti prima dell'exploit ad Atlantic City (ora le vincite lorde personali ammontano a circa 3,5 milioni).

L'affermazione importante mancava da tanto tempo: l’ultima cinque anni fa, alle WSOP nell'evento 2.500$ No Limit Hold'em. Vanta piazzamenti in tutti i più importanti circuiti mondiali ed ora è arrivato anche il sigillo con il trionfo nella finalissima del World Poker Tour. Ma è stata dura, durissima. Eppure la strada sembrava in discesa, considerando che partiva con un big stack di 113 big blinds che gli consentivano di essere il chipleader al tavolo. Solo in scia Byron Kaverman (81 bb).
Bravo Tony Dunst che, con i suoi 24 grandi bui, è riuscito comunque ad insidiare la leadership ma lo svantaggio iniziale è stato comunque decisivo per le sorti del suo final table.
Keven Stammen, con grande esperienza, ha martellato al punto giusto ed è stato proprio lui a far fuori Dunst nel momento decisivo.
Si è presentato in heads-up con il doppio dello stack di Kaverman, il quale è riuscito a rimontare e tenerlo sulla corda in un duello infinito. Ma Stammen è riuscito pazientemente, mano dopo mano, a ricostruire il vantaggio fino ad arrivare ad avere il quadruplo dello stack dell'avversario.
Ricordiamo che al ricco torneo da 15.400 dollari di buy-in, hanno partecipato 328 players e la contemporaneità con l’EPT Grand Final di Montecarlo non ha giovato all’organizzazione ma si tratta senza dubbio di un'esperienza positiva quella del Borgata, considerando il flop dell'anno scorso al Bellagio con un centinaio di giocatori al via. Sarebbe però il caso di rivedere il calendario. Questo il payout:
1. Keven Stammen - $1.350.000
2.Byron Kaverman - $727.860
3.Tony Dunst - $452.729
4.Ryan D’Angelo - $363.930
5.Curt Kohlberg - $286.292
6.Abe Korotki - $235.341