Il WPT Merit Cyprus Cassic è entrato nelle fasi calde, con un super day 3 che portato con sè lo scoppio della bolla, terminando con appena due tavoli e 18 giocatori rimasti. Il nerboruto Erik Cajelais (nella foto WPT Europe) dimostra ancora una volta quanto sia errato il vecchio luogo comune "tutto muscoli e niente cervello": il canadese non eccelle solo in bicipiti,tricipiti e tatuaggi, ma si conferma un giocatore di altissimo livello chiudendo da chipleader la giornata, coerentemente con un torneo che lo ha visto finora in costante crescendo.
Cajelais, mr. muscolo dal cervello fino
Già possessore di un braccialetto WSOP (ottenuto a un evento WSOPE di Pot Limit Omaha nel 2009, ndr), Erik punta decisamente all'anello WPT per impreziosire ulteriormente un palmarés che al momento parla di 2,87 milioni di dollari vinti in tornei live.
Goodbye Chino
I superstiti sapranno di certo regalare ugualmente spettacolo, ma sarebbe stato interessante avere David "Chino" Rheem ancora dentro al torneo. Purtroppo per lui c'è stata l'eliminazione in 24ma posizione per poco più di 10mila dollari di premio. Ci saranno senza dubbio altre occasioni per rivedere all'opera questo personaggio.
Marvin e Azor, storie da deep "Ran"Nei 18 rimasti in lotta per il titolo ci sono due giocatori già in possesso di un titolo WPT. Di uno (El Sayed) abbiamo parlato ieri, l'altro è Marvin Rettenmaier: il giovane campione tedesco è infatti il campione in carica del WPT Championship, conquistato nella scorsa primavera al Bellagio di Las Vegas per 1,19 milioni di dollari di premio. Ma c'è un altro player che questo sogno lo ha sfiorato: è l'israeliano Ran Azor, che nel 2009 giunse secondo al Championship dietro al vincitore Yevgeniy Timoshenko. Allora il payout di Azor fu di ben 1,4 milioni di dollari, ma la caccia al titolo è per lui un discorso ancora aperto.
Kovalchuk fuori quadro
Lo scoppio della bolla, giunto con l'uscita di Marko Neumann in 37ma piazza, ha segnato come sempre il confine fra i premiati e chi torna a mani vuote. In questo ultimo gruppo c'è anche Oleksii Kovalchuk, uno che in fondo arriva spesso e volentieri ma che questa volta ha dovuto arrendersi, al pari del vincitore dell'EPT Praga 2011 Martin Finger.
Ecco il chipcount completo a fine day 3:
- Erik Cajelais 1,190,000
- Arthur Voskanyan 1,035,000
- Walid Bou Habib 986,000
- Sam El Sayed 950,000
- Ran Azor 893,000
- Andrey Shatilov 686,000
- Robert Mizrachi 586,000
- Eddy Maksoud 564,000
- Victor Parashiv 483,000
- Gilboa Yossi 464,000
- Husnu Sincar 358,000
- Kiryl Radzavonau 352,000
- Kemal Sevevi 311,000
- Tolga Demirel 265,000
- Marvin Rettenmaier 212,000
- Julien Ehrhardt 194,000
- Joseph El Khoury 180,000
- Aram Vartevanyan 159,000