Come da pronostico è Noah Schwartz il vincitore del WPT di Jacksonville, successo arrivato dopo che lo statunitense ha battuto in heads-up Byron Kaverman, non senza un po' di fortuna a dispetto delle premesse della vigilia.
Il torneo per il futuro campione iniziava infatti come meglio non si potrebbe, ovvero con l'eliminazione in coinflip di Lee Markholt alla primissima mano: q q contro a k , board anonimo e stack che tocca i 200 big blinds con soli quattro avversari rimasti. La vita non potrebbe sembrare più facile, ed invece no.
Noah Schwartz arriva infatti sì in fondo, ma con uno stack praticamente identico a quello di Byron Kaverman, entrambi attorno ai novanta big blinds: lo scontro potrebbe durare delle ore potenzialmente, ed invece si risolve in una decina di mani, con le carte che decidono di fare a Schwartz un grosso favore.
In un piatto raisato e su board 10 9 3 4 Noah decide infatti di raisare all-in la second barrel di Kaverman, che è ben felice di giocarsi tutto con 10 9 . Schwartz lo copre non di molto e gira q 10, avendo soltanto il 27% di possibilità di cavarsela, ma ce la fa: la q che cade al river gli consegna infatti una doppia coppia migliore ed il primo premio da 403.000 dollari, con il suo avversario che da un lato sa di aver fatto la cosa giusta, e forse proprio per questo farà fatica a digerire il risultato.
In ogni caso, questo è il poker, e almeno la scorsa notte ha deciso così:
- Noah Schwartz 402.970 $
- Byron Kaverman 236.592 $
- Ryan Hartmann 153.403 $
- Hans Winzeler 106.848 $
- Brian Seine 77.083 $
- Lee Markholt 61.819 $