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WPT Manila 200.000$ HR: vola Colman ma Ivey c'è. Segui la diretta video!

Manila non è solo la capitale delle Filippine ma è diventata la casa degli Dei del poker. E così da due giorni, a catalizzare l'attenzione del top reg mondiali è il WPT Manila Super High Roller con buy-in da 200.000$ che ha registrato ben 52 entries.

Oramai il Solaire Resort Casinò è diventata la patria del cash game mondiale, visto che King Poker Club (la poker room più famosa di Macao) ha spostato l'action dall'ex colonia portoghese in questa splendida location.

A 13  players left, blind 8.000-16.000 (ante 2.000) in testa troviamo Mister High Roller Dan Colman con 1,4 milioni di chips, seguito da David Peters e Phil Ivey (1,3 milioni).

Sotto la soglia del milione troviamo Paul Phua, rientrato in pista dopo i guai giudiziari di Macao e Las Vegas. A poche chips Steve O’Dwyer. Più corto Mike McDonald (450.000), Dominik Nitsche (370.000), Fedor Holz (260.000) e Andrew Robl (224.000). Ancora non si conoscono i dati su montepremi e payout.

Eliminati pochi minuti fa, Brian Rast, Isaac Haxton e John Juanda. Stessa sorte nella notte per Tom Dwan. Segui qui la diretta (trasmessa dal canale ufficiale del WPT su Twitch):

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Watch live video from WorldPokerTour on www.twitch.tv

Il chipcount durante questo appassionante day 2:

  1. Dan Colman 1,455,000
  2. David Peters 1,400,000
  3. Phil Ivey 1,313,000
  4. Devan Tang 1,100,000
  5. Paul Phua 964,000
  6. Steve O’Dwyer 920,000
  7. Stephen Chidwick 875,000
  8. Mike McDonald 450,000
  9. Thomas Macdonald 385,000
  10. Dominik Nitsche 370,000
  11. Fedor Holz 260,000
  12. Andrew Robl 224,000 
  13. Stanley Choi 185,000
Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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