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WSOP 2012: è l'anno del "You Lost, Bro" e del super cooler 3 left [VIDEO]

WSOP 2012: "You Lost, Bro"

Il Main Event delle WSOP 2012 viene ricordato spesso per la vittoria dello statunitense Greg Merson, ma la memoria di molti va spesso a posarsi su tutto ciò che successe prima del Final Table di novembre.

Merson su Sylvia

Fu Greg Merson a mettere le mani sulla vittoria del Main Event delle WSOP 2012, eliminando uno dopo l’altro tutti i suoi 6.597 avversari, fino all’ultimo ostacolo, lo statunitense Jesse Sylvia. 

I due si giocarono un heads up da oltre milioni di dollari che sorrise a Merson per un premio complessivo di $8,53 milioni, il quale relegò al secondo posto il suo avversario, che chiuse secondo per $5,29 milioni. 

Rispetto all’anno precedente in cui fu massiccia la presenza dei giocatori europei tra i november nine,  nel 2012 si tornò alla normalità con il solo ungherese Andras Koroknai presente al tavolo finale e sesto conclusivo. 

Il video di oggi

Preparatevi a tutta una serie di colpi piuttosto spettacolari come quello di apertura, nel quale Pollak e il russo Rabtsov si ritrovano con tutte le chips dentro entrambi con una coppia di donne. 

Subito dopo il super cooler a tre left tra Merson e Sylvia che diede un po’ di respiro a colui che poi conquistò la seconda posizione. 

Terzo segmento ancora una volta dedicato a Sylvia per un 4-way pot che fece volare lo statunitense contro due avversari, gee e Abrams alla ricerca del loro draw a colore. 

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L’unico a rimanere nella mano fu Scott Abrams per il pot del torneo, qualcosa da 44 milioni in chips. 

Il quarto video riguarda una delle due donzelle che si giocarono qualche possibilità di accedere al final table ed è una mano che vi abbiamo proposto più di una volta qui su Assopoker. Più che sulla spettacolarità della mano, occorre concentrarsi sulla reazione di Balkin, che sulla conquista del piatto di Gaelle Baumann. Pensando di aver vinto il piatto, Balkin andò a festeggiare con gli amici, ma non si rese conto che la Baumann gli girò in faccia il nuts e un altro componente del tavolo lo richiamò al tavolo, seccandolo con un perentorio "You lost, Bro".

L’ultima…beh, l’ultima gustatevela voi…

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.
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