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WSOP 2012 ev. 12: magia di Brian Hastings da 371.498 $

brian-hastingsIl noto player High Stakes online Brian 'stinger88' Hastings, celebre per la sua rivalità con Isildur1, si è laureato campione nell'evento 12, 10.000$ Heads-up No Limit Hold'em. E' il suo primo braccialetto d'oro vinto in carriera.

Specializzato nei testa a testa, ha fatto valere tutta la sua esperienza nella discplina, polverizzando l'autorevole field che vedeva al via 152 top players.

Il 24enne statunitense si è qualificato direttamente al round 2 dove ha trovato e sconfitto James Rumptz. Poi è stato il turno di Emil Patel ed è entrato nei magnifici 32 del day 2.

Il primo ostacolo duro è stato Tommy Vedes ma il match più lungo ed equilibrato l'ha giocato contro Amritraj Singh.

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Nei quarti di finale, come un cecchino infallibile, ha colpito anche Jeffrey Gross mentre in semifinale ha dovuto affrontare un cliente scomodo come Tommy Chen che aveva eliminato al primo turno Viktor Blom. Non c'è stata storia e in finale tutto è girato a meraviglia contro Jason Mo.

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Tra gli otto finalisti da segnalare la presenza anche di Andrew Robl. Eliminati nei sedicesimi Vanessa Selbst e Antonio Esfandiari (per entrambi 20.674$). Vediamo il payout degli otto finalisti:

1. Brian Hastings 371.498 $
2. Jason Mo 229.722 $
3-4. Brock Parker 130.606 $
3-4. Tommy Chen 130.606 $
5-8. Chris Moore 56.380 $
5-8. Jeffrey Gross 56.380 $
5-8. Andrew Robl 56.380 $
5-8. Michael Drummond 56.380 $

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Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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