Prendi un avvocato 34enne di Atlanta, completamente senza esperienza di tornei live, infilalo fra i 978 partecipanti di un evento WSOP nella dura specialità del Pot Limit Omaha Hi/Lo, in un field composto per lo più da professionist. Il risultato? Un braccialetto d'oro e 267mila dollari, che Steven Loube porta via con sè dalle sale del Rio di Las Vegas.
Fra i professionisti capaci di arrivare nella zona calda c'era anche il nostro Dario Alioto, ma con il capitano del Sisal Poker Team la sorte sembra abbia deciso rimanere costantemente "di spalle", a questa edizione delle WSOP. Il campione palermitano chiude al 17° posto la sua caccia al secondo braccialetto in carriera, ed è l'ultimo pro di nome ad uscire dal torneo: prima di lui erano infatti stati eliminati Barry Greenstein, Lee Watkinson, Chip Jett e James Dempsey, tutti out nella top 50.
Al tavolo finale giungeva quindi un manipolo di sconosciuti o semi-sconosciuti, con Steven Loube e il greco Lappas a contendersi la chiplead.
Poi l'ellenico si arrende in 5a piazza e così l'avvocato di Atlanta può involarsi verso una vittoria davvero tra le più insperate nella storia delle World Series. Qualcosa di straordinario per un uomo che - parole sue - prima di ieri aveva vinto al massimo 50$ in tornei fra amici...
Ecco il payout che in casa Loube ricorderanno per un bel pò di anni:
- Steven Loube 267.345 $
- Timothy Finne 165.486 $
- Roch Cousineau 103.538 $
- Cameron Mckinley 75.151 $
- Charalampos Lappas 55.479 $
- Sonu Sharma 41.589 $
- Paul Taylor 31.634 $
- Kyle Carlston 24.386 $
- Paul Ewen 19.052 $
Per avere aggiornamenti su tutti i tornei in corso al Rio di Las Vegas, vi raccomandiamo i nostri blog sponsorizzati da Sisal Poker dedicati alle WSOP 2012!