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Incredibile ma vero: Antonio Esfandiari potrebbe vincere per due anni consecutivi il torneo One Drop, visto che è fra i quattro finalisti che torneranno per giocarsi il successo, che vale 4.830.000 $.
Certo, lo statunitense è ultimo: ha infatti perso il coinflip della vita proprio sul finale contro Bill Perkins, che con k j ha trovato il k che ha mandato in frantumi la coppia di sette de "The Magician".
Se avesse vinto quella mano, Antonio (nelle foto, courtesy of PokerNews.com) avrebbe avuto uno stack di quasi 24 milioni di fiches - la metà del totale in gioco - con solo due avversari da superare, Anthony Gregg e Chris Klodnicki, mentre così ha 9.200.000 fiches, quando la media è di circa 14.500.000.
Non ce la sentiamo comunque di piangere per lui: male che gli vada vincerà infatti 1.433.000 dollari. Ma che è successo a tutti gli altri?
Inevitabilmente si sono persi per strada, come la spietata legge dei tornei prevede: peggio di tutti è andata a Yevgeniy Timoshenko, uomo bolla a causa di Matt Glantz, che gli ha esploso gli assi grazie a un progetto di colore chiuso al turn dopo un all-in al flop.
Hanno così incassato il premio minimo da 173.723 $ giocatori come Steve Gross e Shaun Deeb, mentre chi ha raggiunto il tavolo finale come Nick Schulman o Martin Jacobson ha potuto incrementare il bottino non di poco.
Eppure, non è ancora finita: nella notte conosceremo chi si assicurerà l'ambito primo premio, e chissà che al mago Esfandiari non riesca davvero un trucco che per un comune essere umano sembrerebbe davvero impossibile.
- Bill Perkins 14.700.000
- Anthony Gregg 13.900.000
- Chris Klodnicky 12.000.000
- Antonio Esfandiari 9.200.000
- Richard Fullerton 1.066.491 $
- Martin Jacobson 807.427 $
- Brandon Steven 621.180 $
- Nick Schulman 485.029 $
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