Non sarà riuscito ad arrivare al tavolo finale, ma chiudere 20° in un torneo da 7.192 iscritti è comunque una bella impresa. Federico Butteroni è stato eliminato durante il Day 4 del Monster Stack delle WSOP 2015, intascando cosi $ 45.633. Tra i finalisti, spicca il nome di Hoyt Corkins, 2 braccialetti WSOP e 2 titoli WPT in carriera.
Event #28: MONSTER STACK $1,500 No-Limit Hold'em
Cominciamo proprio dall'eliminazione di Butteroni, fatto metaforicamente fuori da quello che qualche ora più tardi sarebbe diventato il chip leader del final table, il brasiliano di origini orientai Fernando Konishi (20.800.000). Quest'ultimo apre il gioco rilanciando a 325.000 e Butteroni, seduto alla sua sinistra, decide di mandare la vasca per 1.100.000.
Tutti foldano fino al brasiliano, che si fa due calcoli e chiama, mostrando una pocket pair di 6. Butteroni ha un onestissimo A-Q, che però ha bisogno di un po' di aiuto per regalargli il double-up. Il flop non è dei migliori: 9-K-8. Il jack al turn concede qualche out in più all'italiano, che però soccombe quando al river scende un 7.
Lo stesso Konishi ha poi eliminato anche Jeff Kaplan, l'uomo bolla del tavolo finale. Quest'ultimo ha fatto la sua mossa con K-T suited, ma il brasiliano ha fatto call forte di un A-K che non aveva neppure bisogno di migliorare per vincere il piatto.
Teoricamente il Day 4 sarebbe dovuta essere l'ultima giornata di gioco, ma la direzione ha deciso di modificare il programma per permettere la diretta streaming del tavolo finale. Dove vedremo impegnato, come detto, anche Hoyt Corkins, il quale partirà con il 4° stack più grosso.
- Fernando Konishi 20.800.000
- Asi Moshe 14.725.000
- Kevin Kung 14.075.000
- Hoyt Corkins 12.925.000
- Christian Rodriguez 12.675.000
- Eric Place 12.500
- Perry Shiao 10.000.000
- Caio Toledog 5.550.000
- Joshua Wallace 4.675.000
Event #30: $1,000 No-Limit Hold'em
Nell'Evento #30, sono rimasti soltanto in due a giocarsi il braccialetto e un primo premio da $353.391: Franco Ivan Luca e Artur Rudziankov. La lunga giornata si è conclusa a notte fonda, con le eliminazioni di Travis Case e Pierre Horaud, al termine di una lunghissima fase di gioco four-handed. Eliminati in corso d'opera, ma a un passo dal final table, Chris Moorman (10°), Bertrand 'ElkY' Grospellier (11°) e Antonio Esfandiari (18°).
E dire che, in realtà, tutto sarebbe potuto finire molto prima. Rimasti in tre, infatti, Luca, Rudziankov e Case si ritrovano tutti quanti ai resti, e tutti con mani decisamente legittime. Il ceco mostra Q-Q, mentre i suoi due avversari hanno entrambi A-Q: con un asso le dinamiche del torneo sarebbero cambiate, visto che Rudziankov sarebbe stato eliminato e Luca avrebbe diviso il piatto con Case, incrementando di parecchio il suo vantaggio.
- Franco Ivan Luca 7.780.000
- Artur Rudziankov 2.985.000
- Travis Case $152.907
- Pierre Horaud $110.123
- Bruce Angeski $80.485
- David Chase $59.538
- Vilyan Petleshkov $44.622
- Kai Yang $33.868
- Omri Sabach $26.008