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WSOP 2017: al Rio piovono bracciali per Brammer, Maya e Schreiber

Vittoria turbo per Brammer

In 505 avevano iniziato l'avventura nel "$5.000 NLH Turbo" alle WSOP 2017  e di questi solo in 49 sono tornati nel final day. Grazie a livelli da 30 minuti è stata una discesa al titolo senza esclusione di colpi. Con la bolla scoppiata nel day 1 a 76 left e una struttura assai rapida, non c'è spazio per tanti tatticismi. Così escono di scena diversi pezzi da novanta come Ivan Luca (38°), Max Silver (34°), Ashton Griffin (22°), Frank Kassela (19°), Chris Moorman (18°), Jacob Bazeley (17°) e Diego Sanchez (9°).

L'official final table a 8 giocatori vede l'ascesa di Chris Brammer al comando del count. I primi a salutare sono Alex Foxen (8°) e Michael Brinkenhoff (7°). Poi spetta alla truppa tedesca con Oliver Weis (6°) e Tobias Ziegler (5°). Out ai piedi del podio Rui Ye. A tre left Yevgeniy Timoshenko sembra in grado di tornare in partita raddoppiando proprio su Brammer. Ma è una semplice illusione visto che poco dopo Chris con Q-Q domina Q-10 del rivale.

Il duello finale è tutto fra il futuro campione e Jett Schencker che deve gioco forza rimontare. Oltre otto milioni vs quattro milioni e mezzo di chips. Ma tutti i progetti di Jett naufragano alla prima mano dell'heads up. Siamo nella hand#85 e Brammer con Q-10 mette ai resti il suo avversario. Schencker con A-J non ci pensa due volte, ma il board 10-4-2-8-K ribalta la situazione e Chris Brammer è campione per 527.555 dollari.

Il payout del final table

1 Chris Brammer United Kingdom $527,555
2 Jett Schencker United States $326,051
3 Yevgeniy Timoshenko United States $223,574
4 Rui Ye United States $156,022
5 Tobias Ziegler Germany $110,845
6 Oliver Weis Germany $80,196
7 Michael Brinkenhoff United States $59,107
8 Alex Foxen United States $44,395
9 Diego Sanchez Mexico $33,993

La vittoria "segreta" di Ben Maya

Trovarsi per affari in USA e poi fermarsi a giocare le WSOP 2017 a Las Vegas. Aggiungeteci il particolare di vincere un bracciale. Un sogno per tanti. E' quello che in pratica è successo a Ben Maya. Il player israeliano centra il successo nel "$1.500 NLH Shootout" per 257.764 dollari. A rendere però speciale questo trionfo è il fatto che il giocatore non abbia comunicato ne a parenti e ne ad amici la sua presenza al Rio. Come ammette candidamente nell'intervista post torneo.

"Io sono venuto quasi in incognito qui a Las Vegas. Nella vita di tutti giorni sono un agente immobiliare. Sono arrivato da Israele negli USA solo pochi giorni fa per affari. Poi mi sono concesso qualche ora di svago alle WSOP. Prima ho giocato il 6-Max Championship ma non è andata bene. Quindi ho optato per questo evento Shootout che finiva in tempo per riprendere l'aereo e tornare a casa. Nessuno della mia famiglia sa di questa mia impresa e nemmeno i miei amici. Credo che non lo dirò a nessuno. Il poker di fatto in Israele non esiste ed è poco seguito. A questo punto rimando di qualche ora la mia partenza solo per presenziare alla cerimonia del bracciale e poter sentire l'inno della mia nazione". 

Maya ha superato un grandissimo field per arrivare alla conquista del braccialetto. Nel final day in 12 hanno ripreso la corsa e l'ultimo ad arrendersi allo strapotere del neo campione è stato Thomas Boivin. Terzo posto per Tim West. Quest'ultimo era il volto più famoso ad aver raggiunto il final day insieme a Jonathan Little. Little però si arena al nono posto.

Il payout del tavolo finale

1 Ben Maya United States $257,764
2 Thomas Boivin Belgium $159,273
3 Tim West United States $115,297
4 Phachara Wongwichit United States $84,453
5 Alex Rocha United States $62,602
6 Steve Foutty United States $46,969
7 Joe Cook United States $35,673
8 Paul Michaelis Germany $27,431
9 Jonathan Little United States $21,360
10 Matas Dilpsas Lithuania $16,844

Schreiber trionfa, niente rimonta per Matusow

Il "$3.000 HORSE"  delle WSOP 2017 ha visto tornare al final day 18 giocatori. Il più atteso di tutti era senz'altro Mike Matusow. Puntava al quinto bracciale in carriera, ma il suo stack non proprio deep lo ha costretto alla resa come undicesimo classificato. Non è andata molto meglio ai vari Valentin Vornicu (9°), Brendan Taylor (8°) e Ryan Hughes (7°). Tom Koral resta fuori dal podio per un soffio e così si apre la corsa al medagliere.

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Quella di bronzo va al collo di David Steicke la cui eliminazione manda al duello finale Phillip Hui e Matthew Schreiber. Hui parte con un vantaggio di 3:1 ma subisce la rimonta di Matthew. Il futuro campione strappa al rivale un mega pot durante la fase di Limit Hold'em e poi chiude i giochi durante il RazzMatthew Schreiber shippa l'evento#44 delle WSOP 2017 per 256.226 dollari.

Il payout

1 Matthew Schreiber United States $256,226
2 Phil Hui United States $158,361
3 David Steicke Hong Kong $107,458
4 Tom Koral United States $74,382
5 Ryan Himes United States $52,542
6 Hanks Honig United States $37,892
7 Ryan Hughes United States $27,910
8 Brendan Taylor United States $21,007
9 Valentin Vornicu United States $16,165

 

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