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WSOP 2022: Dan Smith batte Sammartino e Vogelsang. È lui il campione del HU Championship

Un’altra notte di passione pokeristica, ha tolto il sonno a migliaia di osservatori e tifosi di tutto il mondo e, nello specifico a noi italiani.

Il responsabile dell’ennesima notte in bianco è ancora una volta lui, Dario Sammartino, il nostro giocatore che quest’anno sembra avere un feeling ancor più fitto con la kermesse statunitense delle World Series Of Poker.

Ma andiamo con ordine e vediamo come si è sviluppato il Final Day del Heads Up Championship.

I 4 moschettieri delle semifinali

La prima settimana delle World Series of Poker 2022 al Bally’s e al Paris Las Vegas ci ha già regalato un sacco di emozioni e l’azione si è fatta ancora più rovente nella serata di sabato sera.

Rimanevano solo quattro giocatori nell’Evento #6, il $25,000 Heads-Up No-Limit Hold’em Championship, ognuno dei quali sperava di assicurarsi il primo premio di $509,717 e il primo braccialetto d’oro in assoluto.

Kevin Rabichow, Christoph Vogelsang, Dan Smith e Dario Sammartino avevano già in tasca $193.537 assicurati, a sole due partite dalla gloria.

Rabichow, cercava di migliorare il suo secondo posto nel 2021 WSOP Event #87: $100,000 No-Limit Hold’em – High Roller e, per arrivare in semifinale, ha battuto alcuni dei più grandi giocatori. Il suo percorso includeva scalpi dorati come Daniel Negreanu, Masato Yokosawa, Phil Ivey e Dylan Destefano.

Per arrivare alla finale e mettere in tasca altri $ 121.492, avrebbe dovuto superare Vogelsang, che è il numero 21 nella all tima money list. Il tedesco aveva già battuto Benjamin Reason, João Vieira, Koray Aldemir e Sean Winter.

La semifinale della parte bassa

Sammartino sperava invece di poter finalmente mettere le mani su un braccialetto dopo otto precedenti piazzamenti tra i primi quattro alle WSOP, essendo già arrivato terzo nell’Event #2 di quest’anno: $100,000 High Roller Bounty No-Limit Hold’em. L’italiano aveva battuto dino a ieri Matthew Steinberg, Cary Katz, William Stanford e Chance Kornuth.

L’avversario di Sammartino era uno dei più prestigiosi del panorama pokeristico internazionale, il formidabile Dan Smith, che ha vinto oltre $10.000.000 alle WSOP. Smith aveva già eliminato Jake Daniels, Laszlo Bujtas, Alex Foxen e Jonathan Jaffe.

I due incontri si sono disputati contestualmente e sono stati entrambi molto spettacolari.

Vogelsang in finale, Dario si arrende alla rimonta di Smith

Purtroppo per noi le cose non sono andate esattamente come si sperava. Sammartino è partito alla grande nel match di ieri, salendo fino a un vantaggio massimo di 2:1, che però non è stato sufficiente per avere la meglio sul suo avversario statunitense.

La mano che fa da paradigma all’ottimo start del napoletano, si gioca con Dario che apre da BTN a T20.000 per 45.000, chiamato da BB dal suo rivale.

Dario va in Cbet per 35.000, chiamato da Smith su un flop 2 10 2 . Stessa scena al turn, quando, dopo un 5 , l’azzurro alza la size fino a 145.000, ancora una volta chiamato da Smith.

Dario Sammartino, courtesy Spenser Sembrat & Pokernews

Una q origina il doppio check da parte di entrambi, ma Dario è buono con il suo 10 8 . In quel momento Sammartino saliva 3,15 milioni contro 1,7 di Smith e le cose sembravano mettersi bene.

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La situazione si ribalta qualche mano dopo, quando Smith chiama la 4Bet push di Sammartino con una coppia di 8, che parte decisamente sui 5 del nostro portacolori, che tengono. In quel momento Smith sale a 3 milioni contro gli 1,8 di Dario.

Ancora un pot significativo per Smith, quando Sammartino apre a 90.000 a T40.000, raisato da Smith a 290.000. Dopo il call di Dario, il flop dice 5 5 3 , che produce la Cbet di Smith a 375.000, prima che un doppio check sia al turn, un 6 , che al river, un 10, risolva il piatto a favore di Smith, buono con a k .

Dario prova a rimanere in partita, anche se l’inerzia è chiaramente a favore del suo avversario e, prima torna in partita raddoppiando con k 7 vs a 8 , trovando in un Kappa un ottimo amico al flop, poi si deve arrendere in uno spot ad alta possibilità di split e da dominato.

Smith open shova da BTN con a 4 , snappato da Sammartino che parte avanti con a 6 . Il board questa volta aiuta, in modo decisivo, Smith, che trova un 4 al flop e chiude i giochi, spedendo Dario alle casse per ritirare il premio per il suo ennesimo terzo posto e $193.537.

Ancora un 4, ancora da dominato, invece, porta Dan Smith a vincere anche la finalissima contro Chris Vogelsang.

Nella mano decisiva, i due si ritrovano All In con a 10 e a 4 e la small card salva Smith al flop, eliminando il tedesco, secondo per $315.029.

Per Smith, foto di rito, trofeo e un primo premio di $509.717.

Ecco il payout finale:

1stDan SmithUnited States$509,717
2ndChristoph VogelsangGermany$315,029
3rdDario SammartinoItaly$193,537
4thKevin RabichowUnited States$193,537
5thSean WinterUnited States$75,045
6thJonathan JaffeUnited States$75,045
7thChance KornuthUnited States$75,045
8thDylan DestefanoUnited States$75,045

Homepage: Dan Smith. Courtesy Pokernews & Spencer Sembrat

"C'è chi pensa che sia impossibile prendere parte a tutti i tavoli finali dei tornei a cui si partecipa. Questo è vero per tutti. Tranne per chi li racconta".
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