Sorpassata ormai da giorni la metà del guado, alle World Series Of Poker di Las Vegas si sta concludendo nel momento in cui usciamo con il nostro primo report, la giornata numero 30 della 55esima edizione di quelli che vengono considerati universalmente come i campionati del mondo di poker, con la splendida notizia di un Alessandro Predaroli in splendida forma.
Il piatto forte della serata è stato ovviamente il Day 3 del Poker Players Championship, che a fine giornata originerà i protagonisti del Final Day che si giocherà oggi.
Da questo torneo cominciamo, in attesa che via via finiscano tutti gli altri eventi.
Event #58: $50,000 Poker Players Championship (7-Handed)
L'evento numero 58 era un tempo considerato il vero e proprio Main Event, poi diventato nel corso degli anni di Texas Hold'Em, per poi assumere dunque un Buy In piuttosto elevato per distinguerlo dai 99 in programma che, quest'anno, assegnano altrettanti braccialetti.
Al Day 3 di oggi si sono affacciati gli ultimi 29 players left, capitanati per il secondo giorno consecutivo da James Obst, chipleader incontrastato, che aveva iniziato la giornata con una leadership di pco meno di due milioni, come vi avevamo dato conto nel report di ieri.
Il programma originario metteva in schedule il final table come obiettivo forte della giornata, ma non ci si è arrivati.
Si giocherà oggi il final Day con i due tavoli formatisi in chiusura Day 3:
Tavolo | Posto | Giocatore | Provenienza | Count |
---|---|---|---|---|
1 | 1 | Renan Bruschi | Brazil | 820,000 |
1 | 2 | James Obst | Australia | 1,640,000 |
1 | 3 | Chris Brewer | United States | 5,345,000 |
1 | 4 | Johannes Becker | Germany | 1,365,000 |
1 | 6 | Daniel Negreanu | Canada | 1,105,000 |
1 | 7 | Phil Ivey | United States | 3,050,000 |
2 | 1 | Dylan Smith | Canada | 1,715,000 |
2 | 2 | Michael Mizrachi | United States | 830,000 |
2 | 3 | Joao Vieira | Portugal | 2,610,000 |
2 | 4 | Jeremy Ausmus | United States | 2,500,000 |
2 | 5 | David Benyamine | France | 3,110,000 |
2 | 6 | Bryce Yockey | United States | 2,665,000 |
Nel corso della giornata è scoppiata la bolla, che ha visto recitare lo scomodo ruolo di Bubble Man da parte di Hal Rotholz, busted da Daniel Negreanu in un colpo a tre.
Nella mano dell'approdo dei 14 left a premio, lo short del gruppo Hal Rotholz apre a 80.000 con soli 10.000 dietro a Limit Hold'Em, Coleman calla da bottone e Negreanu fa lo stesso da Big Blind.
Dopo un giro di check al flop, a 6 9 , Negreanu punta 80.000 sul 10 del turn, trovando il call di entrambi i suoi avversari, prima che un j faccia capolino sul river, carta che origina il doppio check dei due giocatori ancora attivi, per questo showdown:
- Negreanu a q
- Rotholz 8 8
- Coleman k j
Poco prima Phil Ivey aveva eliminato al 16° posto Viktor "Isildur1" Blom, soft bubble con lo showdown che state per leggere.
Il gioco è Stud Hi-Lo:
- Viktor Blom j 7 / q 5 a 6 / 10
- Phil Ivey: 8 4 3 / 8 9 7 a
Il low all'otto e una coppia di 8 per il piatto Hi, sono sufficienti per eliminare lo svedese dal torneo.

Questo il payout del torneo:
Posizione | Premio |
---|---|
1 | $1,178,703 |
2 | $768,467 |
3 | $519,158 |
4 | $363,914 |
5 | $265,054 |
6 | $200,896 |
7 | $158,719 |
8-9 | $130,943 |
10-11 | $113,028 |
12-14 | $102,299 |
Event #54: $1,500 Millionaire Maker No-Limit Hold'em, 20° Alessandro Predaroli
Tra i tornei già terminati in quel di Las Vegas, ce n'è uno che ci riguarda da vicino e che sta mettendo in evidenza la prova di un nostro connazionale, Alessandro Predaroli, di cui vi avevamo parlato anche nel report di ieri.
Predaroli ha chiuso positivamente anche il Day 3 dell'Event #54: $1,500 Millionaire Maker No-Limit Hold'em, posizionandosi nella parte centrale del count, quando sono 45 i players left.
Per l'azzurro uno stack di 6,650.000, che gli permetterà all'alba del Day 4 di oggi, di presentarsi al 20° posto assoluto del count.
In testa lo statunitense Martin Mathis, che divide la chiplead con Max Neugebauer a quota 13.025.000; tutti i players left hanno assicurata una moneta di $30.300.
Posizione | Giocatore | Paese | Chips | Bigs |
---|---|---|---|---|
1 | Martin Mathis | United States | 13,025,000 | 52 |
1 | Max Neugebauer | Austria | 13,025,000 | 52 |
3 | Sean Ragozzini | Australia | 12,650,000 | 51 |
4 | Stephen Dauphinais | Canada | 10,650,000 | 43 |
5 | Ivan Ruban | Russian Federation | 10,200,000 | 41 |
6 | David Welch | United Kingdom | 10,000,000 | 40 |
7 | Justin Carey | United States | 9,775,000 | 39 |
8 | Sebastien Sigouin | Canada | 9,400,000 | 38 |
9 | Harvey Jackson | United States | 8,425,000 | 34 |
10 | Sen Mu | China | 8,350,000 | 33 |
Al torneo hanno partecipato un totale mostruoso di 10,939, che hanno generato un prize pool pari a $14,603,565, suddiviso al termine della late registration in 1.641 quote, dalla più piccina di $3.000, fino a quella più desiderata da tutti, $1,250,125.

Questi gli italiani a premio:
Posizione | Giocatore | Premio |
---|---|---|
202 | Mario Colavita | $9.420 |
207 | Michele Tocci | $9.420 |
209 | Mustapha Kanit | $9.420 |
Event #60: $3,000 No-Limit Hold'em
Chiudiamo il nostro primo report di giornata con l'evento numero 60, il No Limit Hold'Em da $3.000, che ha chiuso i battenti del suo Day 2, con un totale di 107 players ancora in corsa.
All'Event #60: $3,000 No-Limit Hold'em non sono così voluti mancare 1.775 artisti che si sono così adoperati per creare un prize pool di $4.733.910, suddiviso in 266 quote, a partire da $6.020,fino ad arrivare ad una prima moneta di $676.900 che andrà al vincitore.
Posizione | Giocatore | Paese | Chip | Big Blinds |
---|---|---|---|---|
1 | Tzur Levy | Israel | 2,450,000 | 123 |
2 | Jong Kim | United States | 1,600,000 | 80 |
3 | Noel Rodriguez | United States | 1,490,000 | 75 |
4 | Yiannis Liperis | United Kingdom | 1,445,000 | 72 |
5 | Carson Richards | United States | 1,410,000 | 71 |
6 | Nicholas Seward | United States | 1,395,000 | 70 |
7 | Daniel Hachem | Australia | 1,315,000 | 66 |
8 | Simon Higgins | United Kingdom | 1,285,000 | 64 |
9 | Bryan Chen | United States | 1,260,000 | 63 |
10 | Juan Vecino | Spain | 1,255,000 | 63 |
A comandare la truppa dei sopravvissuti, l'israeliano Tzur Levy con 2.445.000, ma c'è da segnalare la splendida prova di Paoletto Boi, che ha terminato top 20 a un milione tondo tondo e Alessio Astone, 27° provvisorio a quota 865.000.
