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WSOP Poker Players Championship: le mani di Negreanu, Dan Smith e Michael Mizrachi

Tra i tornei che non si sono ancora conclusi in quella che è la giornata numero 30 delle World Series Of Poker, c'è il Poker Players Championship, che troverà il suo padrone al termine della giornata di domani, venerdì 27 giugno, in mezzo ad un nugolo di giocatori che hanno fatto la storia di questo gioco.

Tra le teste nobili che ancora sono rimaste bene in saldo tra le spalle dei sopravvissuti, ci sono quelle di Erick Lindgren, chipleader con quasi 3 milioni in chips, Michael Mizrachi, secondo provvisorio a 2,04 milioni, e via via tutta una serie di mostri sacri come Phil Hellmuth, Jon Kyte, Bryn Kenney, Mike Matusow, Joao Vieira e Daniel Negreanu.

Scontri tra i titani di questo gioco, senza azzurri

Erano due i giocatori italiani approdati al Day 2, Dario Sammartino e Dario Alioto, entrambi fatti fuori durante la giornata.

In questo momento, nel passaggio tra il Day 2 e il Day 3, sono 35 i giocatori rimasti ancora in piedi, con un protagonista old school come Erick Lindgren che si ripresenterà al Day 3 da chipleader, ma tutti con la speranza di chiudere quanto meno tra i primi 17 che andranno In The Money.

Questo il payout del torneo:

PosizionePremioPosizionePremio
1$1,331,3227$175,096
2$887,5428-9$142,720
3$595,13610-11$121,573
4$413,74012-14$108,445
5$298,61415-16$101,526
6$224,07717$100,000

Philip Sternheimer rende short Negreanu

Le primissime due mani che vi presentiamo di questo lotto, riguardano Daniel Negreanu, prima all'infermo e poi ritorno a galla in un doppio spot di Stud Hi-Lo.

Nella prima di queste mani Philip Sternheimer completa e Negreanu difende il suo Bring_in e in quarta strada Philip Sternheimer check raisa la puntata di Negreanu, che chiama, esattamente come fa in quinta e in sesta, prima che i due checkino in settima per rivelare due mani che non qualificano punti Low e la doppia coppia di Philip Sternheimer rimane buona.

  • Philip Sternheimer a 8 / a 8 q 10 / 9
  • Daniel Negreanu Xx Xx / 4 5 k 9 / Xx

La mano che fa rimanere in pista Daniel Negreanu

Vi abbiamo dato conto della presenza di Daniel Negreanu, che è però tra gli indiziati per occupare uno dei due posti che non prevedono alcun pagamenti.

Negreanu è infatti tra gli short del torneo, ma lo sarebbe stato ancora di più se non avesse vinto questo colpo contro Yockey e Yoon, giocatosi nella specialità Stud Hi-Lo.

  • Bryce Yockey Xx Xx / 7 j - Fold in 4^ strada
  • Brian Yoon: Xx Xx / 3 8 9 8 / Xx
  • Daniel Negreanu a a q / 7 8 k A

In questa Mano Negreanu completa, Yockey calla, Yoon difende il suo Bring-In.

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In quarta strada avviene l'abbandono di Yockey, quando Negreanu betta e Yoon chiama., esattamente come succede in quinta strada. In sesta, invece, con una coppia di 8 esposta per Yoon, Negreanu chiama con coppia di Assi e draw a fiori e in settima è di nuovo lui a puntare con il tris di assi, chiamato da Yoon che deve lasciare tutto il piatto al suo avversario.

Il raddoppio di Scott Bohlman su Coleman

E' invece un coin flip a salvare il torneo di Scott Bohlman che continua a fare dell'estate di Las Vegas, la sua estate, runner up anche al $3.000 Limit di un paio di giorni fa.

Scott Bohlman
Scott Bohlman courtesy Pokernews & Austin Currington

Maxx Coleman apre a 20.000 da UTG prima che Bohlman decida di 3bettare da Cutoff a 50.000, Coleman le mette tutte per lo stack effettivo di Coleman che è pari a 211.000.

  • Scott Bohlman A k
  • Maxx Coleman q q
  • Board a k 2 10 5

Le donne buone per Mizrachi

Altro scontro di altissimo lignaggio, quello di Chris Klodnicki contro Michael Mizrachi, con il primo che betta sul flop 3 2 2 , trovando il calla di Mizrachi a 35.000.

Chris Klodnicki
Chris Klodnicki courtesy Pokernews & Luther Redd

Entrambi i giocatori checkano sul a del turn che raffredda l'action, prima che Mizrachi la spari a 80.000 al river, trovando il call sospirato del suo rivale con una coppia di 7, 7 7 per questo showdown:

  • Michael Mizrachi q q 7 2
  • Board 3 2 2 a 9

Le regole di Razz

Il Razz (Seven Card Stud, giocato solo nella variante Low) è un gioco di poker in cui la migliore mano low 'Ace to Five' vince il piatto allo showdown.

Nel Razz, ai giocatori vengono distribuite sette carte nel corso della mano, ma viene considerata solo la migliore mano low di ogni giocatore composta da cinque carte per determinare il vincitore.

Al contrario di Seven Card Stud Hi/Lo o Omaha Hi/Lo, nel Razz non esiste il requisito di 'eight or better' per vincere il piatto.

Il Razz utilizza il cosiddetto 'Ace to Five' o il sistema 'California' per la classificazione delle mani low.

La scala e il colore non contano contro una mano e gli assi sono sempre low, pertanto la migliore mano possibile è una 'scala minima': 5, 4, 3, 2, A.

Dan Smith elimina Gaugenti

L'ultima mano che vi proponiamo è invece quella tra Nick Gaugenti e Dan Smith, con quest'ultimo che completa con 4x esposto e Gaugenti shova i suoi ultimi averi con un 5x esposto.

Se siete appassionati di varianti, saprete bene che stiamo parlando di Razz e Smith decide di chiamare senza perdere troppo tempo, per uno showdown che porta a questo risultato:

  • Nick Gaugenti 5x / Ax 4x 6x 9x 6x
  • Dan Smith 4x / Kx Qx 5x 3x 2x Ax

Foto in homepage: Daniel Negreanu courtesy Pokernews & Alicia Skillman

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.