Vai al contenuto

WSOP 2017: Joe McKeehen vince il Championship di Limit, Jaka e Negreanu deludono

Quando l’evento #36 si è fermato a 6 left per il final table, tutti davano per favoriti i primi due giocatori nel chipcount. Non solo per la dote in termini di chips, ma anche perché Faraz Jaka e Kenny Hallaert erano abituati a giocare per certe cifre e avevano il giusto mix di abilità ed esperienza per prevalere. Alla fine, invece, i due professionisti hanno deluso le aspettative: a vincere è stato il russo Nadar Kakhmazov. Niente da fare anche per Daniel Negreanu nel Championship di Limit Hold’em, evento dominato dai pro. Vediamo cosa è successo nella notte di Las Vegas.

WSOP 2017 event #36: $5.000 No-Limit Hold’em 6-max

Il final table ripartiva con sei giocatori, tutti a premio per almeno $79.611 e tutti a caccia della prima moneta da $580.338.

Faraz Jaka era il chipleader con 3.1 milioni di chips, seguito da Kenny Hallaert con 2.9 milioni di chips. Terza posizione per Kakhmazov, poi Soverel, Hunichen e il tedesco Rudolph.

Chris Hunichen si è messo subito in mostra come uno dei giocatori più in forma e infatti è riuscito a salire sopra quota due milioni dopo poche mani giocate. Alla 30° mano c’è stata la prima svolta al final table: all-in preflop di Hunichen, call di Jaka. Il primo aveva J-J, il secondo 9-9. Nessuna sorpresa sul board e Jaka si è ritrovato short con 790.000 chips, mentre il suo avversario saliva a quasi quattro milioni.

Faraz Jaka

Jaka è riuscito a sopravvivere con lo shorstack alla prima eliminazione (Christian Rudolph, sesto per $79.611), ma si è poi arreso in quinta posizione quando ha messo tutto con A-9 e ha trovato il call di Hallaert con A-K. Per “The-Toilet” un premio di $112.585 e qualche inevitabile rimpianto.

A quattro left era Hunichen il chipleader con 5.8 milioni. Alle sue spalle Hallaert a 4 milioni, Kakhmazov a 2.7 milioni e Soverel a 1.7 milioni. Quest’ultimo ha trovato un double-up, ma non è stato sufficiente: poco dopo si è giocato il torneo preflop con una coppia di 7 che ha trovato sulla sua strada i 10 di Hallaert. Quarta posizione da $162.257 per l’americano, monster pot e chiplead per il november nine 2016.

Incredibilmente, Kenny Hallart è passato da chipleader a eliminato in terza posizione. Dopo essere sceso da 5.4 milioni a 3.8 milioni, ha deciso di giocarsi tutto sul board 2-5-4-6 con 7-7. Kakhmazov ha chiamato e ha girato un set di 4. Nessun 3 o 8 al river e Hallaert si è dovuto accontentare di una terza posizione da $238.855.

L’heads-up è iniziato con Kakhmazov in vantaggio di circa 3 a 1 su Hunichen. La sfida tra i due è durata un’ora, lasso temporale nel quale l’americano non è mai riuscito a conquistare la chiplead. Nella mano decisiva, Kakhmazov ha messo ai resti l’avversario sul board 6 10 q 10 con q 7 . Dopo averci pensato per qualche minuto, Hunichen ha chiamato con q 2 . Il river 6 non ha portato allo split pot ma alla vittoria del torneo da parte di Nadar Kakhmazov.

In questo modo, il russo ha vinto il suo primo braccialetto WSOP e un premo di $580.338. Ecco il payout:

  1. Nadar Kakhmazov Russia $580,338
  2. Chris Hunichen United States $358,677
  3. Kenny Hallaert Belgium $238,855
  4. Sam Soverel United States $162,257
  5. Faraz Jaka United States $112,585
  6. Christian Rudolph Germany $79,611

WSOP 2017 event #37: $1.000 No-Limit Hold’em

Il mini evento da $1.000 che ha generato un montepremi di 1.8 milioni di dollari ha permesso allo statunitense Thomas Reynolds di assicurarsi un premio di $292.880. Reynolds ha anche vinto il primo braccialetto WSOP in carriera, dopo aver superato un final table molto variegato (un maltese, un belga, un rumeno e cinque statunitensi) e aver piegato nell’heads-up finale il connazionale James Huges.

Nella mano decisiva Huges partiva avanti con 9-9 sul board 8 7 4 3 , ma sul river 2 è stato superato dal j 6 di Reynolds. Al runner-up un premio di consolazione di $180.919.

Il payout al final table:

  1. Thomas Reynolds $292,880
  2. James Hughes $180,919
  3. Reginald Hampton $131,061
  4. Eric Blair $95,899
  5. Michael Gathy $70,884
  6. Vlad Darie $52,932
  7. Chris Johnson $39,937
  8. Chad Eveslage $30,448
  9. Joep Raemaekers $23,460

WSOP 2017 even #38: $10.000 Limit Hold’em Championship

Ancora una volta Daniel Negreanu non è riuscito a imporsi come avrebbe voluto al final day di un evento WSOP. Il canadese era tra i favoriti per la vittoria finale del Championship di Limit Hold’em, ma nel decisivo Day 3 non è riuscito ad avvicinarsi al braccialetto.

Il torneo ripartiva con 14 giocatori rimanenti, tra i quali diversi noti professionisti. Il primo ad arrendersi è stato Jon “pearljammer” Turner, poi è arrivato il turno di Daniel Negreanu. Il team pro di Pokerstars ha perso diverse posizioni fin dalle prime battute e ha finito per giocarsi tutte le ultime 50.000 chips preflop con 4-4. JC Tran lo ha chiamato con J-8 e ha centrato un Jack sul turn. Per Kid Poker una cocente eliminazione in 13° posizione per $17.894, neanche due buy-in.

Stanco di perdere? Entra nel Team di Pokermagia! Staking e Coaching gratuito per te. Fail il test ora!

betsense

 

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Poco dopo è stato un altro forte torneista come Shaun Deeb a doversi alzare, anche lui con 4-4 preflop (in questo caso perdente contro A-8). Con l’uscita di Ian Johns in 11° posizione ha preso il via il final table unofficial. In questa fase JC Tran era il chipleader, forte di un monster stack di quasi due milioni di chips (più del doppio rispetto allo stack del secondo).

In ottava posizione si è arreso uno dei giocatori più esperti, il professionista (e lottatore di MMA) Terrence Chan. Eliminato da Sorel Mizzi, ha incassato $32.443. Nel frattempo, JC Tran ha iniziato a perdere una mano dietro l’altra, fino a ritrovarsi, a 5 left, ultimo nel chipcount.

Il campione californiano non è riuscito ad andare oltre: si è giocato tutto con K-7 su 9-4-3 ed è stato chiamato dall’A-2 di Mizzi che ha retto allo showdown. Per Tran un premio di $71.949.

Rimasti in quattro, Mizzi sembrava destinato alla vittoria, soprattutto dopo l’eliminazione di Ben Yu in quarta posizione ($97.904 per lui).

E invece, a 3 left è venuto fuori Joe McKeehen: il campione del Main Event 2015 è riuscito a risalire dall’ultima posizione vincendo un gran numero di showdown. A farne le spese proprio Mizzi, poi eliminato in terza posizione.

Il canadese è andato all-in con A-Q sul flop K-7-7 e ha trovato il call di Jared Talarico con un J-3 a picche che ha chiuso colore sul turn. Per “Imper1um” un premio di $135.985.

L’heads-up è iniziato con McKeehen in vantaggio per circa 1.5 a 1. Talarico era il grande outsider di giornata (4 ITM in carriera per meno di $30.000 complessivi) ma in heads-up ha dimostrato di non patire la pressione per i tanti soldi in palio. Dopo essere sceso ulteriormente, è infatti riuscito a risalire fino a 2.7 milioni. In quel momento McKeehen era avanti di sole 500.000 chips.

Alla fine, però, la maggior esperienza di McKeehen si è fatta sentire, così come l’indiscutibile abilità. Lo dimostra una mano in particolare, nella quale il campione 2015 ha valuebettato su tre street con 9-9 sul board Q-6-2-5-8 facendosi pagare da dietro da Talarico.

Questa mano ha anche segnato la svolta decisiva del torneo: poco dopo Joe McKeehen ha eliminato il suo ultimo avversario e si è messo al polso il secondo braccialetto WSOP in carriera.

Talarico ha messo dentro le ultime chips con 4-3 ed è stato chiamato da 10-5. Il board Q-J-8-5-A ha permesso a Joe McKeehen di assicurarsi la prima moneta da $311.817.

Il payout:

  1. Joe McKeehen $311,817
  2. Jared Talarico $192,717
  3. Sorel Mizzi $135,985
  4. Ben Yu $97,904
  5. JC Tran $71,949
  6. Robert Campbell $53,995
  7. Raymond Henson $41,399
  8. Terrence Chan $32,443
  9. Aaron Sacks $26,000
  10. Tom McCormick $21,318
  11. Ian Johns $21,318
  12. Shaun Deeb $21,318
  13. Daniel Negreanu $17,894
  14. Jon Turner $17,894
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI