Con l’eliminazione del giocatore portoghese Diogo Coelho al decimo posto, si è definitivamente formato il Final Table del Main Event della 55esima edizione delle Word Series Of Poker.
Tutti i 9 giocatori, sopravvissuti dai 18 left di inizio Day, hanno dunque un premio assicurato pari a 1 milione di dollari, ma nel mirino c’è per tutti il primo posto che vale il braccialetto più prestigioso dell’anno e, soprattutto, un primo premio di 10 milioni tondi tondi.
Andiamo a vedere come si è sviluppata la giornata, partendo proprio dalla mano di chiusura.
Event #81: $10,000 WSOP Main Event World Championship
Si gioca il livello numero 39, Diogo Coelho apre la sua mano a 6,8 milioni, quando i bui sono 800.000/1.600.000.
La size di apertura è volutamente alta per palesare a tutto il tavolo l’intenzione di metterle tutte al flop, e Niklas Astedt chiama da early position, originando il fold di tutto il resto del tavolo.
Sul flop k q 6 , Coelho checka e lo svedese lo mette ai resti, con Coelho che deve mettere, ormai committato, per questo showdown:
- Diogo Coelho a j
- Niklas Astedt a k
- Board k q 6 q 8
Per Coelho un decimo posto da $800.000, ma per gli altri 9 suoi compagni la felicità di proseguire il proprio cammino con la speranza di chiudere da vincitore.
Comanda Griff, Angelov e Astedt della partita
A mettere le mani sulla leadership del Final Table che comincerà nella giornata di domani, dopo il Day Off di oggi, sarà Jordan Griff, nativo dell’Illionois, che ha vincite in carriera per un totale di $47.192 secondo Hendonmob.
Griff è stato protagonista di un Set Over Set per un piatto gigantesco, che lo ha visto prima soccombere al flop per la caduta di un 3, poi esultare al turn per via dell’uscita di una delle sue donne rimaste nel mazzo.
Griff ha avuto una giornata impegnativa, alla luce di una battaglia coi due dei più affermati giocatori di poker, l’high roller americano Brian Kim e la leggenda svedese del poker online Niklas “Lena900” Astedt, entrambi hanno ottenuto stack impressionanti che li vedranno tornare al tavolo finale con oltre 50 big blind.
“Questo è un gioco da ragazzi rispetto ad esempio, allo SCOOP“, ha detto ridendo Astedt. “La gente dice che questa è una maratona, dovrebbero provare 23 tavoli per 40 giorni durante lo SCOOP. Questo è quello che dico”.
Un altro giocatore in cerca di riscatto è Boris Angelov, che all’inizio di quest’anno è arrivato secondo nel Main Event dell’EPT di Monte Carlo per $663.565.
Piazzamento | Payout |
---|---|
1 | $10,000,000 |
2 | $6,000,000 |
3 | $4,000,000 |
4 | $3,000,000 |
5 | $2,500,000 |
6 | $2,000,000 |
7 | $1,500,000 |
8 | $1,250,000 |
9 | $1,000,000 |
La caduta della Foxen e il chipcount
Tra gli altri, molti degli occhi puntati sui due tavoli left, si sono posati sull’unica donna rimasta in gioco, Kristen Foxen, che si è però arresa alle soglie del tavolo finale, 13esima per $600.000.
Dopo la giocatrice canadese è toccato al brasiliano Gabriel Moura, 12°, e infine al francese Malcom Franchi e al già citato Diogo Coelho.
Questo il count dei magnifici 9:
Posto | Giocatore | Provenienza | Chip Count | Big Blind |
---|---|---|---|---|
1 | Boris Angelov | Bulgaria | 52,900,000 | 33 |
2 | Malo Latinois | France | 25,500,000 | 16 |
3 | Brian Kim | United States | 94,600,000 | 59 |
4 | Niklas Astedt | Sweden | 94,200,000 | 59 |
5 | Joe Serock | United States | 83,600,000 | 52 |
6 | Jordan Griff | United States | 143,700,000 | 90 |
7 | Jonathan Tamayo | United States | 26,700,000 | 17 |
8 | Andres Gonzalez | Spain | 18,300,000 | 11 |
9 | Jason Sagle | Canada | 67,300,000 | 42 |