Le World Series Of Poker Europe proseguono senza sosta alle porte di Parigi, tra Jeremy Ausmus che ha vinto il braccialetto nel Pot Limit Omaha ed Erik Seidel che è in testa al torneo di No Limit Hold'em.
Il successo di Ausmus, culminato dopo averla spuntata in heads-up su Juha Helppi, arricchisce ulteriormente la carriera di un giocatore che negli ultimi due anni ha fatto molto parlare di sé.
Quinto nel Main Event WSOP 2012, terzo nel NLHE Mix Max solo qualche mese fa a Las Vegas e adesso vincitore del braccialetto: immaginare di meglio sarebbe davvero difficile, ed allora anche un primo premio di "soli" 70.324 € passa in secondo piano.
Il tavolo finale del torneo di Pot Limit Omaha che incoronerà Jeremy Ausmus
Nulla da fare quindi per Jason Mercier, quarto per 23.036 € dopo aver perso un piatto decisivo contro Helppi. Il pro di PokerStars 3-bettava infatti preflop con a a j 8 , venendo chiamato dallo scandinavo che nascondeva k q 10 9 .
Il flop era q 2 2 , ed i due finivano ai resti: Jason veniva tradito da un k al turn, ed il river non lo salvava.
Nell'evento di No Limit Hold'em fullring, invece, se nessun nostro connazionale riusciva a piazzarsi a premio ne era capace Phil Hellmuth, che grazie al suo 29esimo posto ed ai 4.206 $ conquistati piazzava il centesimo risultato utile targato WSOP: complessivamente, un bottino da 12.259.000 dollari di vincite.
In gioco non sono rimasti che 7 player, con Erik Seidel nettamente in testa, davanti a giocatori come Kevin Song e Mike Watson: chi vincerà si assicurerà 149.000 €, ed oggi sapremo chi saprà mettere le mani su un primo premio tanto ricco.
Erik Seidel: il successo alle World Series manca dal 2007
Infine, nella giornata di ieri si è giocato anche il day del torneo di Pot Limit Omaha Mixed Max, che ha attratto 127 giocatori, fra cui anche Dario Alioto e Max Pescatori, entrambi però eliminati: al day 2 accedono soltanto in 29, con al comando il finlandese Aku Joentausta.
Quest'ultimo fu terzo nel torneo di Pot Limit Omaha delle WSOPE lo scorso anno, ma dovrà guardarsi da avversari come Phil Laak, Dan Shak, Stephen Chidwick e Ludovic Lacay. In altre parole, per i 105.000 € del primo premio ci sarà ancora da battagliare parecchio.
Ecco quindi un riepilogo che fotografa la situazione nei vari tornei:
Pot Limit Omaha:
- Jeremy Ausmus 70.324 €
- Juha Helppi 43.441 €
- Jan-Peter Jachtmann 31.367 €
- Jason Mercier 23.036 €
- Martin Kozlov 17.210 €
- Michael Schwartz 13.077 €
- Erik Seidel 711.000
- Kevin Song 442.000
- Roger Hairabedlan 267.000
- Matan Krakow 204.000
- Mike Watson 156.000
- Erwann Pecheux 130.000
- Max Greenwood 113.000
- Aku Joentausta 125.900
- Rajesh Vohra 110.000
- Jeremy Joseph 75.600
- Noah Schwartz 67.400
- Phil Laak 62.700
- Jenvik Meinsohn 57.600
- Tommy Vedes 54.500
- Dan Shak 47.900
- Dominykas Karmazinas 41.500
- Philipp Gruissem 41.400