Prendete un giocatore greco, mettetelo allo "Spielbank" di Berlino e come per incanto lo vedrete uscire dopo qualche ora, con un bracciale d'oro al polso. Si parla sempre più greco e meno tedesco, in questa edizione teutonica delle WSOPE. Per la truppa ellenica arriva il secondo bracciale della manifestazione, grazie all'exploit di Pavlos Xanthopoulos nell'evento#6, il "€3.250 NLH". Dopo Makarios Avramidis, trionfatore nell'evento#1, la Grecia fa il bis di allori.
Di questi tempi, non troppo facili a livello di relazioni internazionali fra Germania e Grecia, crediamo che possa essere l'apoteosi per un player ellenico, issarsi sul gradino più alto del podio all'ombra della Porta di Brandeburgo. Di sicuro non risolverà in un colpo i problemi economici di un paese sull'orlo del baratro, ma sicuramente vincere qui, ha un sapore speciale per un greco.
In nove sono tornati per l'ultima corsa verso il bracciale. L'accoppiata Mario Lopez e Pavlos Xanthopoulos pronta a dettare il passo, dall'alto dei loro massicci stack, con il resto della truppa costretta a non perdere ulteriore terreno. Un terreno che non vorrebbe cedere Fabrice Soulier, il nome più altisonante a questo final table. Ma per il francese, la rincorsa si chiude al settimo posto, dopo essere ripartito con il terzultimo stack al tavolo.
Nemmeno troppo fortunato il transalpino che si presenta allo show down con un netto vantaggio su Mario Lopez. QQ vs AQ, ma il sudamericano balla un tango irresistibile fin dal day2 e così al flop si materializza un asso, che obbliga Soulier ad avviarsi alle casse per 26.520 euro. Poco dopo spetta all'americano Farid Jattin arrendersi al verdetto del tavolo. Esce quinto nel giro di due mani. Nella prima perde con coppia di cinque vs A8 di Chartier sul board A-A-K-K-10. Rimasto con le briciole nella mano successiva pusha con j-4 trovando il call di Lopez con QJ. Un jack al flop decreta la sua eliminazione.

Se Sam Chartier sfiora il podio, accontentandosi della quarta posizione, Thierry Gogniat sale sul gradino più basso un attimo prima della pausa cena. La sua coppia di sette rimbalza su AA di Xanthopoulos. Dopo il dinner break ha inizio il duello finale. Il greco parte indietro con 1.400.000 chips, rispetto agli oltre 2 milioni e mezzo di Lopez. Quello che poteva essere una rapida questione, diventa una sfida rovente dove Pavlos rimonta e l'argentino scende sempre di più nel count.
Dopo quasi tre ore si arriva alla consacrazione di Xanthopoulos, che chiama l'allin del rivale con A9. Una doppia al flop permette all'ellenico di battere la coppia di cinque e il bracciale finisce al suo polso, con un assegno da 182 mila euro a rendere tutto ancor più bello.
Questo il payout del tavolo finale:
1 XANTHOPOULOS Pavlos 182.510,00 €
2 LOPEZ Mario 112.785,00 €
3 GOGNIAT Thierry 81.500,00 €
4 CHARTIER Samuel 59.970,00 €
5 JATTIN Farid 44.920,00 €
6 ROCHA Alexander 34.270,00 €
7 SOULIER Fabrice26.520,00 €
8 DEDUSHA Artan 20.860,00 €
9 REIXACH Sergi 16.685,00 €