Poker online
Il libro di Roy West vede il suo miglior pregio ed il suo peggior difetto coincidere: a differenza di altri libri di poker, si tratta di un volume pensato e scritto per principianti, che si avvicinino per la prima volta o quasi al Seven Card Stud.
Pubblicato nel 2004 e lungo meno di 200 pagine, il libro come ricorda il titolo è strutturato in 42 lezioni, che analizzano con un linguaggio scorrevole vari aspetti del gioco, con l’idea di rivolgersi essenzialmente a giocatori che provengano da varianti diverse e quindi abbiano bisogno di avere una solida infarinatura di base.
Ciò significa che Roy West consiglia uno stile di gioco sostanzialmente straightforward, solido e senza fronzoli particolari, il che certamente è utile per chi voglia praticare questa disciplina a limiti bassi, dove certamente un approccio simile può essere profittevole.
Quello che è un buon consiglio per un principiante, che spesso agli inizi finisce con l’essere troppo loose con le proprie giocate, rischia di rivelarsi controproducente già a limiti medi, dove gli avversari si fanno più aggressivi ed un gioco ABC non è più sufficiente.
Altro neo del libro è quello di concentrarsi esclusivamente sul gioco live, prendendo come esempio i tavoli di Las Vegas a limiti bassi. Certamente i concetti spiegati nel libro, essendo basilari, si applicano con profitto anche nel gioco online a limiti bassi, tuttavia per un volume pubblicato alcuni anni fa questo potrebbe essere un limite.
Parlando delle varie lezioni, le prime 26 si riferiscono al gioco del Seven Card Stud nella modalità cash game, mentre le altre 12 riguardano aspetti del gioco del poker più generali. Le ultime quattro, infine, sono state scritte da Tom McEvoy e si concentrano sui tornei di Seven Card Stud, e gli accorgimenti relativi da adottare.
In conclusione, “7-Card Stud: 42 Lessons How to Win at Medium & Lower Limits” è sicuramente una lettura obbligata per chiunque si affacci per la prima volta a questa disciplina, laddove chi risulti già vincente a limiti medio/bassi preferirà andare oltre il libro di Roy West, per puntare magari su “Seven-Card Stud for Advanced Players” di David Sklansky, volume decisamente più complesso ma anche adatto a giocatori che battano limiti ben diversi da quelli frequentati dai principianti.
