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Ennesimo record infranto per Chris Moorman, il grinder che fa incetta di Triple Crown: ha da poco abbattuto il muro dei 12 milioni di dollari vinti nei tornei di poker online. A questi, secondo quanto riporta Hendon Mob, vanno aggiunti anche 4 milioni conquistati nei tornei di poker live.
"Era da un po' che avevo messo nel mirino quell'obiettivo - ha raccontato Moorman in una recente intervista - È stato bello riuscire a oltrepassare quella linea grazie alla mia prima vittoria nel 2015, che stavo aspettando da un po' ormai".
Per un giocatore abituato a vincere tornei al ritmo di tre alla settimana, per quale motivo ottenere la prima conquista dell'anno è così importante? "Come fanno tutti - svela 'moorman1' - pure io mi pongo degli obiettivi ogni anno ed è dura raggiungerli senza vincere. Da giocatore di poker da torneo, non c'è niente di meglio che la sensazione della vittoria. Ecco perché vincere il prima possibile è importante per il morale e per dimostrare che il lavoro fatto per migliorare paga".
Moorman ha fatto capolino anche in Australia, al recente Aussie Millions, dove ha centrato un piazzamento a premio in uno degli eventi. "L'Aussie Millions è molto divertente, con un'atmosfera più rilassata rispetto ad altri tornei. Ho dei bei ricordi lì, perché ci ho fatto il mio primo tavolo finale live, nel 2011".
"In generale - continua l'asso britannico - penso che sia un evento meno difficile di altri, dato che molti pro evitano di sobbarcarsi un altro lungo viaggio dopo il PokerStars Caribbean Adventure. Inoltre ci sono tante cose da fare anche fuori dal casinò, ci si può divertire a prescindere da cosa succede al tavolo".
Due parole anche sul programma delle WSOP 2015: "Sono già entusiasta delle World Series. Penso che l'aggiunta delle chip in alcuni tornei avrà un grande impatto positivo negli eventi da $ 1.000 e $ 1.500. Inoltre mi piacciono i nuovi eventi Hyper da $ 1.000 e Turbo da $ 5.000. Penso di avere le possibilità di vincere il mio primo braccialetto in un di quei due tornei".
E per quanto riguarda il primo premio che non sarà più da $ 10 milioni e l'aumento del numero di player in the money? "Normalmente, in un torneo di poker, sarei per un premio più alto al vincitore. Ma se parliamo del Main Event WSOP, che tanto ti fa vincere comunque un sacco di soldi, penso sia importante spalmare il montepremi, perché un mini-cash è importante per tanti giocatori che vi partecipano".
