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Coppia di dieci dopo un all-in e un call: che fare?

Michael Gagliano ha vinto oltre 2.000.000 $ onlineQuesta mano di poker, giocata in un torneo da 30 $ di buy-in, ripropone una situazione comune, ovvero una decisione preflop che potrebbe costarci l'intero torneo.

Nonostante rimangano soltanto 13 giocatori, sui nostri avversari in questa mano abbiamo informazioni praticamente nulle: i bui sono 60.000/120.000 con ante 13.500.

Il nostro stack è di 2.553.000 fiches, siamo sul big blind ed abbiamo 10 10: dopo all fold il bottone va all-in per 1.006.000 fiches, e lo small blind si limita al call.

Quest'ultimo è il chipleader del tavolo, e dopo aver chiamato gli rimane alle spalle uno stack pari al nostro. Hero quindi non sa bene che fare, ed alla fine decide di foldare, commettendo però un errore.

"Se credo che lo small blind abbia un calling range sufficiente ampio, o se penso che possa foldare ad una 3-bet - commenta un regular come wacKyJaxon - allora penso di andare all-in".

Gli fa eco Michael "Gags30" Gagliano: "Ogni tanto lo small blind potrebbe volerci intrappolare, limitandosi al call con una mano forte - premette - ma più spesso  ne avrà una debole, visto che il bottone è andato all-in con otto big blinds".

E la sua previsione si rivela infatti esatta: il bottone allo showdown mostra a 5 , mentre lo small blind ha a 4 : il flop porta con sé solo un cinque e hero avrebbe così vinto la mano, ma quel che più conta è che sarebbe finito all-in per un buon piatto da netto favorito.