Zampata di Daniel Cates su PokerStars, dove lo statunitense ha vinto il torneo di Pot Limit Omaha heads-up da 2.100 $ di buy-in, a cui hanno partecipato 216 giocatori e che gli ha assicurato 95.000 $.
Denaro che, per un giocatore del suo calibro, non significa poi granché, ma essere in grado di mettere in fila fior fior di professionisti in quella che in fondo è una delle sue specialità resta in ogni caso una soddisfazione, che non ha fatto niente per nascondere.
Daniel Cates è "w00ki3z." su PokerStars.com
Per vincere, l'ultimo avversario che ha dovuto superare è stato "LEXER1986", con giocatori come Daniel "d2themfi" Isaacson, Sami "Lrslzk" Kelopuro e Jacob "Lottenice" Rasmussen, tutti finiti ad occupare piazzamenti fra i primi dieci classificati.
Come forse ricorderete, lo statunitense sulla poker room si cimenta non soltanto nel cash game e nei grandi tornei che caratterizzano sia lo SCOOP che il WCOOP, ma anche nei sit&go heads-up highstakes, dove finora ha sempre ben figurato nonostante il field altamente competitivo: d'altronde stiamo parlando di un fenomeno.
L'allusione ironica al fatto di essersi improvvisamente trasformato in uno specialista dei tornei è evidentemente riferita a quanto fatto recentemente all'EPT di Montecarlo - dove è stato secondo nel Super High Roller vincendo circa 1.300.000 € - ed ancor prima al WPT Alpha 8 di Johannesburg, dove vinse sebbene superando appena nove avversari.
Chissà che un simile stato di grazie non possa accompagnarlo anche alle WSOP, quando in palio ci saranno non soltanto soldi che pesano ma anche gingilli luccicanti che in fondo in pochi disdegnano: naturalmente, partite di cash game high stakes permettendo.