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Dominik Nitsche

Dominik Nitsche: “Punto a giocare gli high stakes online”

pokerstars_500_freeroll114I vari Doug Polk, Alexander Kostritsyn, Phil Galfond e compagnia è meglio che facciano attenzione: Dominik Nitsche sta arrivando. Il forte giocatore di poker live, che negli ultimi due anni ha fatto incetta di vittorie, ha messo nel mirino il cash game high stakes online.

“Di recente ho giocato parecchio cash game, oltre ad alcuni tornei online. Ho appena splittato un Super Tuesday che mi è valso poco meno di $ 60.000 – ha rivelato il tedesco – È la seconda cifra più alta che io abbia mai vinto in carriera, parlando di poker online”.

Sembra proprio che Nitsche, come solo i grandissimi del poker, ci sappia fare non solo dal vivo, ma anche dietro allo schermo: “Ancora non ci siamo in termini di volume di gioco, ma su PartyPoker ho distrutto le partite da € 5/ €10 e me la sto cavando piuttosto bene anche negli heads-up, su altri siti”.

Ma come mai questa decisione di dedicarsi anche all’online: “Mi piace viaggiare e giocare i tornei più importanti – rivela il nativo di Minden – ma non mi piace giocare i Side Event. Adoro i grossi primi premi, il prestigio e… anche un bel field pieno di giocatori deboli”.

Dominik Nitsche

Secondo Polk, alcune tipologie di cash game possono essere utili anche per migliorare nei tornei, e viceversa: “Adoro il six-max, perché le dinamiche sono spesso simili a quelle dei tornei: c’è sempre almeno un giocatore molto scarso al tavolo. Ciò che imparo giocando al cash online lo uso poi anche nei tornei”.

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Il tedesco spiega meglio il concetto: “Online di solito c’è un fish per tavolo e cinque bravi giocatori. Nei tornei di poker live ci sono magari tre giocatori decenti, uno davvero bravo e tre molto scarsi. Le dinamiche di adattamento ai giocatori più deboli sono uniche, e giocare cash online mi aiuta molto in questo aspetto”.

Per quanto riguarda gli heads-up online, Polk li utilizza per fare pratica, giocando a livelli che non compromettono il suo bankroll, in caso di sconfitta.“Non faccio bum-hunting (la pratica di giocare solo contro player scarsi, ndr): gioco anche contro avversari forti, per vedere qual è il mio livello. Non mi siedo ad aspettare il fish di turno”. Tutta esperienza, insomma, che il tedesco trasferisce poi a tavoli live.

Per il momento, tornando al cash game online, Polk si sente forte fino al limite da € 10/ €20: “Fino a questo livello gioco in fiducia piena. Passare agli high stakes?Vediamo, se mi dovessi sentire all’altezza perché no. Per il momento, però, se guardo fenomeni come ‘Jungleman12’ e ‘WCGRider’, mi rendo conto che sono molto più forti di me. Ho ancora tanto da imparare”.

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