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Dopo la resa di Kornuth contro Galfond, arriva la sfida al giovane fenomeno Landon Tice

Galfond Challenge Kornuth
Galfond Challenge Kornuth

Una specie di cappotto. Analizzando in profondità ciò che è accaduto nell’ultima sfida tra Chance Kornuth e Phil Galfond, le ragioni della resa del giocatore del Colorado vanno oltre il risultato prettamente numerico. 

Ma una nuova sfida sta per cominciare e tutti la attendono, visto che il protagonista sarà il giovane fenomeno Landon Tice.

La definitiva resa di Chance Kornuth

Dopo un altro paio di sessioni che hanno portato il gap di Chance Kornuth a superare una soglia piuttosto importante di oltre $726.000, il giocatore di Denver ha deciso di gettare la spugna. 

Il tutto è successo, lo ricorderete, all’indomani della sessione numero 50, quando, dopo 25.400 mani, Kornuth ha deciso di concedere al suo avversario la vittoria. 

Il Tweet finale

Il traguardo finale era fissato a quota 35.000 colpi, ma Kornuth deve essersi reso conto che nella sfida con Phil Galfond non avrebbe potuto fare meglio di così e ha probabilmente preferito limitare le sue perdite. 

In un tweet postato subito dopo l’ultimo terrificante colpo infertogli dal suo avversario, Kornuth ha fatto i complimenti al suo avversario parlando di battaglia incredibilmente divertente, seppur conclusasi con una sconfitta. 

Il tweet si chiude con la promessa di un’analisi più approfondita dell’accaduto, al termine di qualche giorno di riposo durante il quale Kornuth si sarebbe occupato di amici e famiglia e, soprattutto, della sua figlia appena nata, Josephine. 

Le cifre tra Galfond e Kornuth

Oltre alla cifra ufficiale che Kornuth ha pagato durante le 50 sessioni, Galfond intascherà ulteriori $250.000 di side bet, quelle pattuite per la vittoria finale come ulteriore premio che prevedevano 250.000 contro il milione di dollari intascato da Kornuth in caso di sua vittoria. 

Una vincita complessiva di un milione di dollari quasi tondo, che ha convinto Kornuth a mollare la presa. 

Eppure era cominciato tutto in maniera così positiva per Chance, il quale partì a razzo ponendo un gap a suo favore di oltre $344.000, a ma a partire dalle ultime sessioni di novembre, fino a quelle di fine gennaio, è stato un assolo di Galfond che non ha più lasciato spazio al suo avversario, annichilendolo fino a conquistare 9 delle ultime 13 sessioni con risultati numerici davvero pazzeschi. 

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Una battaglia finisce, un’altra è pronta a partire 

Erano spifferi che trapelavano da alcuni giorni, ma adesso pare sia tutto pronto. 

Gli appassionati di Heads Up High Stake, non ne rimarranno orfani, visto che Landon Tice e Bill Perkins sono pronti a partire con la loro challenge. 

Tice è relativamente “nuovo” nella scena del poker online e ha recentemente incassato la sua prima vincita live portando a casa l’MSPT DeepStack Extravaganza per oltre $200.000 a Las Vegas.

Tice è passato dallo $ 0,10 / $ 0,20 NL hold'em fino al $ 50 / $ 100 NL, studiando intensamente per un anno intero ed è considerato uno dei più puri diamanti rosa tra i nuovi giocatori di cash game online. 

La sfida tra i due si giocherà nella specialità No Limit Hold’Em, 200$/400$ per una distanza di 20.000 mani, quindi più corta rispetto alla sfida tra Galfond e Kornuth, parsa ai più decisamente troppo lunga e priva di interesse nella sua parte finale.

Aspettiamo le date ufficiali. 

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.
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