È uno dei giochi che più hanno rivoluzionato le abitudini degli appassionati di calcio negli ultimi anni, tanto che, a una categoria di tifosi che non ha più lo spirito per seguire le proprie squadre con la stessa foga di un tempo, è servito per non allontanarsi definitivamente dal calcio.
Stiamo ovviamente parlando del Fantacalcio, quella competizione che fa sentire ognuno di noi un vero e proprio allenatore e che a inizio campionato, sceglie la propria rosa sulla quale dovrà contare per tutta la stagione, al netto delle finestre di mercato che ogni lega decide a modo suo di aprire tra le pause del campionato.
In questo Articolo:
Il Fantacalcio in premier League
A prescindere da tutte le leghe private che in ogni angolo del mondo vengono organizzate a larga mano per campionati più o meno importanti, il Fantacalcio è gioco ormai sdoganato anche in Inghilterra.
La Premier League ne ha uno addirittura ufficiale che è possibile trovare sul portale ufficiale del massimo campionato inglese e che mette in palio al primo classificato un pacchetto di premi niente male.
Eccolo:
- Sette notti nel Regno Unito che includono l’ospitalità VIP per due partite della Premier
- Una settimana alla scoperta della Gran Bretagna offerta da un’agenzia di viaggi
- Viaggio e alloggio per i due premi appena citati totalmente pagati dall’organizzazione
- Un orologio
- La consolle e una copia di un gioco legato al calcio
- Una giacca da manager della propria squadra del cuore che viene scelta nel momento in cui viene fatto il draft
- Uno zaino con all’interno una T-Shirt, una tazza, una borraccia, una palla antistress, una penna, un portachiavi. Tutti griffati Premier
I folli incroci di domenica scorsa
I premi, o almeno una buona parte di essi, sono davvero importanti, ma la competizione non è per nulla semplice, visto che ad iscriversi quest’anno, sono stati qualcosa come circa 7,5 milioni di utenti in tutto il mondo.
La Fantasy Premier di quest’anno si è risolta, come in pratica tutti gli anni, solo all’ultimo turno, quello straordinariamente intrecciato di domenica scorsa.
Un altissimo numero di squadre era infatti ancora impegnato per raggiungere i loro traguardi, Champions ed Europa League e salvezza, visto che primo e secondo posto erano già da tempo stati assegnati in virtù della strepitosa stagione del Liverpool di Klopp e quella meno performante, ma comunque positiva del Manchester City di Guardiola.
Magnus Carlsen campione di scacchi ma non solo
La Fantasy Premier vedeva in testa prima dell’ultimo atto, Chris McGowan, ma l’attenzione dei media di tutto il mondo, si è accesa perché il quarto posto assoluto era occupato dal campione di scacchi Magnus Carlsen.
Parliamo di un giocatore che nel suo campo è considerato come uno degli scacchisti più forti di tutti i tempi, campione del mondo in carica ormai dal 2013!
Il trentenne norvegese ha raggiunto lo stato di “Gran Maestro” nel 2004, quando ancora non aveva compiuto 14 anni ed è stato definito “il Mozart degli Scacchi”.
Altre qualità
Ma la sua capacità, il buon Carlsen, l’ha dimostrata anche nei giochi Fantasy, visto che, alla vigilia dell’ultima giornata, avrebbe dovuto colmare un gap di soli 12 punti per portare a casa la vittoria, legati alla speranza di acquisire un buon riscontro da Marcus Rashford, l’attaccante del Manchester UTD e dal suo capitano, Salah, peraltro partito dalla panchina e subentrato nell'ultima mezz'ora.
L’ultima giornata non gli è stata favorevole, visto che a mettere le mani sulla vittoria è stato Aleksandar Antonov, il cui punteggio al termine delle partite di domenica, 93 punti, è stato sufficiente per mettere tutti nel sacco.
Il campione norvegese ha vissuto un’ultima giornata piuttosto negativa, visto che ha totalizzato la miseria di soli 40 punti.
Per Antonov ha lavorato alla grandissima Kevin de Bruyne contro il Norwich, autore di ben due gol e un assist per un totale di 19 punti, raddoppiati grazie ai galloni di capitano assegnatigli dal suo fanta allenatore.
Questo il tweet che Carlsen ha dedicato al vincitore:
Bossed it on the final day. Congrats, TooGood indeed! https://t.co/BVVk2h1coT
— Magnus Carlsen (@MagnusCarlsen) July 27, 2020