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Gli heads-up sit&go, valida alternativa al cash game

Bryan 'PrimordialAA' Pellegrino, specialista della varianteIl cash game, da quando è sbarcato sulle poker room italiane, ha comprensibilmente fagocitato traffico e attenzioni da parte dei giocatori, che tuttavia volendo continuano ad avere valide alternative: una di queste è quella degli heads-up sit&go.

La scelta potrebbe apparire anacronistica. In fondo, si sa che la massa dei giocatori occasionali si orienta sempre su ciò che è più popolare, eppure questa modalità di testa a testa può rappresentare una nicchia molto profittevole, per chi giochi a livelli medio bassi e non solo.

Le ragioni sono molteplici. La prima, intuitiva ma dai risvolti molto concreti, è che se un giocatore occasionale si siede ad un heads-up sit&go una volta che si è iscritto non può più ritirare il proprio buy-in, mentre chi gioca la stessa specialità in modalità cash game sa bene quanto gli avversari scarsi tendano a salutare ed alzarsi quando sono in vincita, per non parlare del fatto che molti di loro entrano magari con quaranta bui o meno.

La seconda riguarda la rake, che nella modalità heads-up è piuttosto alta solitamente fino al NL100. Questo non significa che non possa comunque rivelarsi profittevole, ma in quel caso assicurarsi di avere un buon programma di rakeback a fine mese fa una differenza notevole.

Infine, altro elemento non da poco, è che gli heads-up sit&go presentano dinamiche relativamente più semplici rispetto alla omologa variante nel cash game, questo perché le fasi decisive vengono giocate con stack molto ridotti in relazione ai bui. 

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Ciò nonostante, molti dei vostri avversari ne saranno spesso completamente ignari, compiendo errori grossolani anche a sit&go da 20 o 30 euro, a tutto vantaggio del vostro profit orario. D’altra parte, più un giocatore scarso è costretto a giocare mani marginali più è soggetto a compiere errori, e nel caso in cui decida di giocare troppo chiuso la cosa non potrà che andare a vostro vantaggio.

Naturalmente, per poter dire di padroneggiarli davvero vanno comunque studiati a fondo, e sicuramente rispetto al cash game il traffico è solitamente inferiore, fatto che per qualcuno può rappresentare un ostacolo.

Al di là di questo, quella degli heads-up sit&go resta una variante assolutamente da tenere in considerazione, quando si parla di poker, specie in vista della ripresa delle ostilità a settembre.

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