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"A un certo punto avevo 6bb!" Intervista esclusiva al vincitore del Sunday Special, Edoardo 'edofatto' Fattorini

Dopo aver visto che è un grinder che ha macinato migliaia di tornei, siamo riusciti a rintracciare il vincitore del Sunday Special di questa settimana sulla piattaforma di PokerStars e Sisal. Dietro al nickname 'edofatto' si cela Edoardo Fattorini, ventisettenne che vive nella periferia di Roma, appassionato di poker online. Ecco la nostra chiacchierata.

L'approccio

Ciao Edoardo, per iniziare raccontaci il tuo percorso pokeristico.

Gioco a poker online da giugno 2018, periodo in cui ho intrapreso un percorso di staking coaching che è durato un annetto e mezzo. Poi dal 2020, in piena pandemia, ho iniziato a fare il grinder per conto mio. Prenderei questo dato come inizio della mia vita professionale nel gioco.

Oggi quanti giorni a settimana giochi e quanto tempo dedichi allo studio del poker?

Gioco mediamente quattro giorni a settimana, a volte quando ci sono le Series cinque, ma non vado mai oltre. Dedico abbastanza tempo allo studio, mediamente però non saprei dire, magari ci sono dei periodi in cui non guardo le mani per tre settimane e poi le guardo per tre ore al giorno tutti i giorni.

Il racconto del torneo

Venendo allo Special vinto, come è andato?

Il day 1 è filato via abbastanza tranquillo, ho sempre galleggiato sui 20bb-25bb-30bb fino all'ultima ora di gioco, quando ho vinto un paio di flip che mi hanno mandato al day 2 abbastanza gonfio di stack. Alla fine ho chiuso il day 1 con circa 90bb.

Ricordi qualche mano del day 2 che ti ha portato al final table?

No ma sono arrivato al final table con 40bb, un buono stack. Avevo info su quasi tutti i player a parte un paio, ma la lineup non era proprio semplicissima. Come strategia sono stato costretto per la maggior parte del tavolo finale a stare chiuso e ad aspettare la mia occasione perché avevo sempre poco stack. Il mio obiettivo principale era fare più scalini possibile perché a un certo punto avevo 6bb-7bb, sinceramente non mi aspettavo proprio di vincere.

Road to Campione

Dovessi scegliere la mano più importante del final table e quindi del torneo, quale indicheresti?

Chiaramente la più importante è quella in cui ho vinto un coinflip cinque left 77 vs KQ di un avversario che è andato all-in per 14bb da cutoff. Quello è stato il punto di svolta del torneo, da lì in poi ho avuto stack. La mano successiva ho chiamato l'all-in di agakhan io KK lui AJ e sono andato io, da lì in poi è stato tutto abbastanza semplice. Al testa a testa sono arrivato con il player che forse era il più debole di tutto il tavolo finale.

Dopo l'ultimo showdown hai esultato?

Ho festeggiato, sì, ma il giusto. Spero sia la prima tappa di tante altre.

grafico edoardo edofatto fattorini

Teso al miglioramento

Con chi ti confronti nel quotidiano?

Grazie al percorso di stak-coaching agli inizi conobbi Fabrizio Billi, che tuttora è uno dei miei più cari amici oltre che un validissimo player con cui è sempre un piacere confrontarmi. Sicuramente abbiamo cose da insegnarci l'uno con l'altro.

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Quali sono gli aspetti del gioco in cui ti senti già a posto, e quali quelli in cui invece credi di dover migliorare?

Uno dei punti di forza è che vinco le gire... No a parte gli scherzi, ho lavorato nel corso degli anni per cercare di diventare il miglior giocatore possibile. Punti deboli ne ho, ovviamente, ma lavoro costantemente per cercare di limarli.

Il futuro

Questa vittoria cambia qualcosa nel tuo percorso?

In realtà non cambia troppo i miei orizzonti. Il mio obiettivo è sempre di cercare di migliorarmi costantemente per diventare il più completo possibile e magari, piano piano, arrivare a competere a livelli sempre più alti.

Sul fronte del live come sei orientato?

Live ho giocato qualche volta, ho giocato un PPTour a Malta e un Re Mida al Perla l'anno scorso. Non sono un grande amante dei live ma sicuramente quest'anno qualche tappa in più la metterò in programma.

Diversi grinder italiani hanno ceduto al richiamo dell'estero per confrontarsi con il field mondiale: da questo punto di vista che approccio hai?

Per quanto riguarda il punto com non ho intenzione di trasferirmi per giocare. Mi piace dove sto, amo l'Italia. Poi nel futuro non si può mai sapere cosa può succedere, staremo a vedere.

Il video-replay del tavolo finale

Ecco il replay a carte scoperte del tavolo finale Sunday Special vinto da 'edofatto':

Dopo anni passati a scrivere di altro, in un periodo sabbatico mi sono appassionato al poker e dal 2012 è diventato il mio pane quotidiano. Intanto ho scritto un paio di libri che niente hanno a che vedere col nostro meraviglioso gioco.
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