Tra i finalisti dello Spicy 50 Galactic Series che si è concluso ieri su PokerStars e Sisal con la vittoria di 'GodRunOn', c'era anche Paolo Espositi, che con il nickname 'pangoj' ha chiuso il torneo in quinta posizione per più di ottomila euro di moneta.
Abbiamo parlato con il 35enne di Francavilla al Mare: ecco la trascrizione della nostra chiacchierata.
In questo Articolo:
Presentazioni e racconto
Ciao Paolo per iniziare presentati!
Ho 35 anni, vengo da Francavilla al Mare in provincia di Chieti. Lavoro come dipendente in una concessionaria e gioco a poker da più o meno 12-13 anni, all'inizio poco, oggi un pochino di più. Sono un super amatoriale. Online ho iniziato a giocare più o meno una decina di anni fa. Pure lì ogni tanto facevo una partita così e negli ultimi anni ho iniziato a giochicchiare un pochino di più, Di media gioco una volta a settimana nei piccoli circoli della della zona. Online dipende sempre comunque dal lavoro perché lavorando praticamente tutti i giorni non ho molto tempo a disposizione. Massimo una o due volte alla settimana visto che per gli impegni lavorativi mi devo svegliare presto mentre i tornei finiscono molto tardi.
Raccontaci come è andato il torneo!
Per tutto il day 1 sono stato poco sotto average, poi nella fase finale della giornata sono andato average, chiudendo con poco poco più della media. Quando è iniziato il day due praticamente per le prime due ore ho quasi solo foldato. Ho cercato di rubacchiare qualche buio ma non ci sono stati spot interessanti. Tant'è che mi sono accorciato tantissimo fino a trovarmi nelle ultime posizioni del chipcount. Da lì un triple up con gli assi mi ha riportato in average fino ai 20-15 left, quando un colpo mi ha portato tra le prime posizioni.
Il tavolo finale come è andato?
Al tavolo finale purtroppo ho visto pochissime carte giocabili e infatti mi sono accorciato. Ho aperto una mano per poi foldare, ho tribettato una mano sola perché sono stato quasi tutto il tempo card dead.
Hai usato qualche accorgimento in particolare?
Ho cercato di evitare mani scomode fuori posizione, ho cercato di non giocare coi limp, nel senso che se qualcuno apriva difficilmente mi appoggiavo, o tribettavo o foldavo. E poi ho cercato di evitare gli all-in preflop, cercavo di vedere il flop e poi eventualmente fare azione. Però nello specifico del tavolo finale ho visto talmente tante poche mani che ho avuto poco modo di giocare e di fare azione.
Da pokerista amatoriale quale sono penso di aver giocato un bel torneo
Paolo Espositi
Giocare da cell
Ma è vero che hai giocato il final table da cellulare?
Sì, confermo che ho fatto tutto il day 2 con il cellulare perché avevo un impegno con degli amici e quindi ho startato direttamente il torneo da mobile. L'ho giocato tutto lì, anche il il tavolo finale, perché ero fuori casa.
Pensi che il fatto di aver giocato sul cellulare abbia influito sul risultato finale?
In generale gioco abbastanza spesso o con il tablet o con il cellulare perché magari ho degli impegni, oppure sto finendo di fare delle cose che non mi permettono di poter utilizzare il computer. Poi essendo io un amatoriale apro al massimo quattro tornei insieme, quindi riesco a gestirli tranquillamente dal telefonino. Penso che la mano finale giocata dal computer più o meno avrebbe avuto lo stesso risultato, diciamo. Ho avuto un piccolo calo di concentrazione dovuto anche alla stanchezza. (qui la mano che ha eliminato Paolo. ndr)
La reazione
Dopo l'eliminazione come hai reagito?.
Mi sono alzato e ho spento il telefono con molta amarezza, nonostante fossi e sia tuttore strafelice del risultato perché il giorno prima avrei messo la firma per un quinto posto su un torneo così grande. Arrivare quinto su più di cinquemila persone è comunque una soddisfazione infinita a prescindere dal risultato economico.
Sento comunque un po' di amarezza nelle tue parole...
Non nascondo che l'amarezza è tanta, più che altro perché arrivato a quel punto l'obiettivo naturalmente è quello di vincere il torneo. Si punta e si gioca sempre per quello. Dal quinto al quarto posto c'era un pay jump importante, per non parlare della vittoria che aveva una moneta di cinquantamila euro. Arrivato a quel punto l'ambizione era quella di di arrivare a giocarmi l'heads-up. Però sono felicissimo, sono veramente veramente soddisfatto anche perché da pokerista amatoriale quale sono penso di aver giocato un bel torneo. Sono uscito da tante situazioni scomode, ho avuto fortuna nei momenti giusti, quindi tutto bellissimo. L'amarezza è soprattutto per la mano finale perché la potevo giocare diversamente, ma per il resto sono strafelice.
Felice al punto da festeggiare il risultato?
Sì, ho festeggiato con direttamente con gli amici del circoletto che, ero con loro e sono stati con me nelle fasi finali del torneo. Lì sul momento ci siamo bevuti una cosa insieme.
Le sttatistiche online
Con il nickname 'pangoj' Paolo Espositi ha giocato il primo torneo su PokerStars a marzo 2010. Da allora il 35enne si è schierato a 965 tornei a buy-in medio 16,92€, effettuando 199 rientri.
Nei 15 anni di attività, l'account ha giocato 384 giorni chiudendo in positivo 69 giorni, in negativo 297 giorni e in break-event 18 giorni.
Progetti e dediche
Credi che questo risultato con questa iniezione al bankroll cambieranno le tue abitudini pokeristiche?
No. Purtroppo il tempo che ho a disposizione per giocare è poco, dovendo lavorare tutte le mattine. Dovendo fare le ore piccole è difficile gestire il lavoro e il sonno. Però io sono un amante del poker, il gioco mi appassiona tantissimo e quindi quando posso una partitina non me la faccio mancare, che sia online o live. Cerco sempre di giocare secondo il bankroll e quindi non cambierà nulla, però piano piano sto cercando di mettere in programma anche qualche qualche partitina live.
Siamo ai saluti Paolo!
Lasciami dedicare questo piccolo ma grande risultato alla mia famiglia, soprattutto ai miei nipoti che ogni volta che vado a fare una trasferta live mi danno dei portafortuna per cercare di farmi vincere, e ogni volta che torno mi chiedono come è andata e come non è andata, Poi la dedico agli amici del poker e del circoletto che mi hanno supportato nella fase finale del del torneo, e per ultima ma non certo per importanza la mia ragazza , che mi supporta tantissimo e anzi a volte è lei mi incoraggia pure a farmi qualche trasferta dicendo che ci devo provare perché alla fine arriverà un bel risultato. Devo dire che questa volta ha avuto ragione e per questo dedico il risultato soprattutto a lei.



