Poker onlineProsegue il progetto targato Aaron Sorkin, il noto produttore e sceneggiatore americano incaricato di produrre il film basato su 'Molly's Game: From Hollywood's Elite to Wall Street's Billionaire Boys Club, My High-Stakes Adventure in the World of Underground Poker', il libro autobiografico (con tanto di titolo lungo che neanche Lina Wertmüller) della cosiddetta 'Princess of Poker', la donna da $100.000 a colpo.
A quanto riporta The Wrap, Soorkin avrebbe proposto il ruolo di protagonista a Jessica Chastain, la bella e brava attrice già nominata due volte ai Premi Oscar. Non si sa se Jessica Chastain ha già accettato o meno, ma un suo eventuale sì sarebbe un bel colpaccio per Sorkin, all'esordio dietro la macchina da presa.
Jessica Chastain è una delle atttrici più hot del momento, non solo per la sua bellezza: tutti la vogliono. Non a caso, a stretto giro è stata protagonista di alcuni film importanti come Interstellar, The Martian e Zero Dark Thirty.
Aaron Sorkin vorrebbe proprio lei a interpretare Molly Bloom, l'ex campionessa di sci salita agli onori della cronaca per il suo ruolo di organizzatrice di partite di poker high stakes underground (cioè tecnicamente illecite) alle quali hanno partecipato anche personaggi famosi del calibro di Leonardo Di Caprio, Tobey Maguire e Ben Affleck.
Non sarà facile per Sorkin mettere le mani - metaforicamente parlando, s'intende - su Jessica Chastain, che ultimamente contende a Jennifer Lawrence la palma di attrice più amata e richiesta di Hollywood.
La Chastain, infatti, ha già il ruolo di protagonista in The Death and Life of John F. Donovan di Xavir Dolan, in The Huntsman Winter's War e in The Zookeeper's Wife. Attualmente, Jessica Chastain si trova in Canada per le riprese di Miss Sloane, thriller politico che dovrebbe sbarcare al cinema nel 2017.
Sorkin, snobbato dagli Oscar 2016 nonostante l'eccellente lavoro sulla biopic dedicata a Steve Jobs, ha curato la sceneggiatura del film su Molly Bloom, che come detto rappresenta il suo esordio nel ruolo di regista, nel quale sarà affiancato da Mark Gordon e Amy Pascal - produttori dei film.
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In chiusura, ci permettiamo di consigliarvi una serie tv ideata da Aaron Sorkin che, secondo noi, ha ricevuto molto meno riscontro da parte del pubblico di quanto ne meritasse. La serie tv si chiama 'The Newsroom' ed è ambientata nella redazione di un'immaginaria emittente televisiva, alle prese con i ritmi frenetici del giornalismo d'inchiesta.
La serie tv affronta temi contemporanei come l'uccisione di Bin Laden e Occupy Wall Street ed è un affresco lucido e brillante, spesso anche polemico, sul mondo dei media oltreoceano. Forse è stato proprio lo spirito, fortemente critico nei confronti del settore giornalistico americano, di cui Sorkin ha impregnato 'The Newsroom' a decretarne la cancellazione dopo appena tre stagioni: si sa che gli americani sono permalosetti…
