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L'isola di Man svelata, ecco i numeri di PokerStars

PokerStars, oggi più che mai, è la poker room leader del mercato mondiale: sulla propria sede sull'isola di Man e su quelli che sono i numeri della picca rossa c'è sempre stato molto riserbo, almeno fino ad ora.

Già lo scorso maggio, grazie al Wall Street Journal, erano emersi numeri interessanti circa il business del Rational Group, la società che come ricorderete controlla adesso sia PokerStars che Full Tilt Poker: ora ne emergono altri, capaci di dare un'idea delle dimensioni di questo colosso dell'industria del gioco.

Anzitutto le dimensioni della sede, che si estende complessivamente per la bellezza di 150.000 metri quadrati. I dipendenti dell'azienda in tutto il mondo sono poco più di 1.600, ed è interessante notare come uno su cinque sia impiegato nel reparto dedicato alla sicurezza, a dimostrazione di quanto questo tema sia considerato cruciale dai vertici dell'azienda.

La tutela dell'integrità e della sicurezza del gioco è essenziale, quando si parla di una poker room

Ma un altro punto d'eccellenza, da sempre, è quello dell'assistenza ai clienti: i numeri internazionali fanno capire perché. Complessivamente, le e-mail ricevute sono circa 15.000 al giorno, e nell' 80% dei casi ricevono risposta entro un'ora, fatto evidentemente molto apprezzato dai propri giocatori.

Anche sul lato del gioco i numeri sono impressionanti, se pensiamo ad esempio che sono poco meno di 1.900.000 le mani che vengono distribuite in un'ora, e circa 20.000 i nuovi conti gioco aperti ogni giorno. In altre parole, cifre che sembrano uscite da un libro di fantascienza, e che invece raccontano di un'azienda in continua espansione, certo corroborata anche dalla visibilità garantita sia dallo European Poker Tour che più in generale dai vari tornei sponsorizzati a carattere nazionale.

Naturalmente sono soltanto alcuni dei molti dati che potrebbero essere resi noti, quando si parla di una realtà come quella descritta, ma già questi bastano per far intravedere quanto si tratti di una macchina complessa, eppure evidentemente efficiente. D'altra parte, cullarsi sugli allori non è tipico dei veri numeri uno, ma sull'isola di Man non paiono davvero correre questo rischio.