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Il personal coach di Pokermagia, Alessandro "alegun" Pappalardo, ci presenta quest’oggi l’analisi di uno spot di gioco capitatogli ad un tavolo cash game short-handed di NL200.
Dopo il limp del player da utg (con 200$ dietro), il giocatore dal cutoff rilancia fino a 6 dollari con stack 100x. Il bottone folda ed Hero si adegua dallo small blind con a j e 201$ a disposizione in chips.
Anche l’original limper opta per il call ed il flop porta 7 9 j . Alessandro checka come primo a parlare e lo stesso fa l’oppo da utg, mentre il cutoff punta 12.53 $. Hero re-raisa allora fino a 39$ trovando il call di entrambi gli avversari.
Il turn è un 4 che completa un possibile flush draw e tutti checkano. Il river è infince un 4 sul quale Hero esce puntando di 32 dollari chiamato soltanto dall'utg che mostra 9 10 per il colore a cuori.
Pre-flop
“Sto giocando la sessione da standard TAG 18/17 con aggression frequency del 30%. Il player da utg è una calling station molto passiva con statistiche 30/10 e AFq del 20%. L’oppo di cutoff sembra non particolarmente insensato ed ha un approccio abbastanza aggro quando 3-bettato. Sta giocando 30/18 con AFq del 35%. Con AJ offsuit in posizione di small blind, decido di non 3-bettare il raise per isolation del cutoff sia perché ha già 4-bettato due volte e sia per far rimanere il fish nella mano.”
Flop
"Le prime tre carte del board sono tutto sommato buone per la mia mano. Chiudo una top pair con top kicker ed ho anche un backdoor flush draw. Considerando che il cutoff c-betta nel 90% dei casi, decido di check-raisare. Purtroppo, ricevo il call di entrambi i giocatori ed allora ritengo che il range dell’utg sia composto per lo più da Jx che non vuole foldare, qualche T9/QT. Riguardo a quello del cutoff, credo sia composto da naked flush draw e qualche Jx di cuori come j k . Se avesse un set l’avrebbe sicuramente 3-bettato vista la natura stessa del board.
Turn
“Il quattro di cuori mi apre un nut flush draw ma chiude anche tutti i progetti di colore che già c’erano in giro. Decido quindi di check/callare una size che, anche grazie alle implied odds, mi permette di fare una chiamata ad EV positivo. Quando checkano entrambi, mi aspetto di essere avanti per una buona percentuale di volte, poiché il cutoff dobrebbe bettare tutti i suoi flush chiusi per value/protection.”
River
“L'ultima carta comune è un altro 4 che accoppia il board. Adesso le alternative sono fra il bet/foldare o il check/foldare. Tra le due preferisco la prima facendo una size davvero piccola dato che 32$ su un piatto da 137 dollari verranno callati davvero da qualsiasi Jx e il fish difficilmente trasformerà qualche mano marginale in bluff. Pertanto, non temo di essere bluffato in questo spot nonostante l’entità della puntata. Purtroppo, però, l’utg mi chiama girando 9 10 giocati in maniera sicuramente discutibile.”
