La battaglia di PokerStars.com contro i cheater continua. La poker room numero uno al mondo ha recentemente rilanciato, secondo un post comparso sul forum di Two Plus Two, in cui un utente - tale 'toocuriosso1' - ha riportato una lettera che PokerStars avrebbe inviato a parecchi regular degli high stake.
Il gruppo Amaya ha preso sin da subito sul serio il problema di chi viola i termini e le condizioni di PokerStars.com e si è attivata in più direzioni per bloccare ogni tipo di potenziale cheater. Ma mai prima d'ora aveva chiesto addirittura ad alcuni dei suoi utenti di girare un video per riprendere le loro sessioni di poker online.
Ecco uno stralcio della lettera che, secondo 'toocuriosso', sarebbe stata inviata ai regular - attenzione, non a possibili cheater, almeno per quanto ci risulta, ma ad una sorta di campione random di giocatori high stakes:
"[…] Ad ogni modo abbiamo bisogno di un video registrato in cui giochi. Questo video presenta alcuni requisiti:
- All'inizio della registrazione dobbiamo essere in grado di vedere chiaramente il tuo volto per confermare la tua identità;
- Prima di iniziare a giocare devi ruotare di 360° la tua webcam, per mostrarci l'ambiente;
- Devi iniziare a giocare su una scrivania da computer vuota, aprendo il client di PokerStars e loggandoti;
- Devi giocare per almeno 70 minuti di completa attività;
- Durante il gioco, la registrazione deve avere una qualità sufficiente a mostrare le attività in corso sul tuo desktop. Inoltre, la registrazione deve comprendere l'ambiente che ti circonda inclusi monitor, tastiera, mouse e movimento delle mani;
- Devi includere l'audio nella registrazione;
- Devi minimizzare il numero di file video singoli: meglio registrazioni più lunghe e continue;
- Hai 10 giorni per completare quanto chiesto
È importante che la tua sessione di gioco sia condotta come se fosse una delle tue normali sessioni, dato che sarà confrontata col tuo normale gioco.
Devi fornirci la registrazione via email. Nella probabile eventualità che i file eccedano i limiti di peso degli allegati, ti preghiamo di utilizzare servizi di sharing come Dropbox, Google Drive o qualsiasi altro di tua preferenza. Nel caso non vengano rispettati i requisiti richiesti, dovrai ripetere l'operazione".
Tutto pur di scovare i cheater
L'utente che ha avviato il topic su TwoPlusTwo si è lamentato del fatto che i fondi dei giocatori vengono in qualche modo 'congelati' fino all'analisi delle registrazioni e si è chiesto se PokerStars.com possa davvero fare una cosa del genere in termini legali.
La realtà è che come qualsiasi altra poker room, PokerStars.com è una compagnia privata che offre un servizio specifico: per poter partecipare, i giocatori devono 'firmare' virtualmente un accordo - l'EULA (End User License Agreement) in cui accettano i termini di utilizzo del sito stesso.
Che una poker room trattenga il bankroll di un giocatore online fino alla dimostrazione che questi non abbia violato alcuna regola difficilmente è un'operazione che va contro la legge. D'altro canto, meglio andarci con i piedi di piombo ed effettuare controlli anche severi, se questo serve a diminuire sensibilmente il rischio di giocare contro dei cheater.