Poker online
Ricky Glaser a suo modo è sempre stato un fenomeno, ben prima di sedersi al tavolo da poker e decidere di farne una professione: questo 22enne di Melbourne prima di diventare un giocatore era un feroce appassionato dello skateboard, e fu proprio a causa di un brutto incidente sulla tavola che si avvicinò all'online.
Facendo una delle sue solite evoluzioni neppure così pericolosa - è grazie al maggior numero di kickflip in un minuto che è entrato nel Guinness dei Primati, ne ha fatti 36 - cadde malamente e si rovinò un ginocchio, essendo quindi costretto ad operarsi e ad una lunga riabilitazione, durante la quale il tempo libero era molto e le cose da fare giocoforza molto poche.
Era il 2010, e cominciò quindi a giocare a poker online, mentre completava i suoi studi che riguardavano il film making, un mondo da cui poi si renderà conto di non essere particolarmente attratto: una volta conseguita la laurea decise quindi di dare al gioco una possibilità, visto che già aveva ottenuto risultati più che discreti ai tavoli di cash game fullring.
Da neppure un paio d'anni il poker online è diventata quindi la sua occupazione principale, che ha preso molto seriamente ma senza mai accantonare l'allegria che lo contraddistingue: la sua scalata attraverso i vari livelli è stata infatti documentata da un blog e da video periodici, dove mostra i suoi risultati e racconta quali siano i progetti futuri.
Grinder instancabile ed in grado di macinare fino a 100.000 VPP al mese quando decide che è arrivato il momento di fare sul serio, "TonnaMunz" vanta in realtà profitti di tutto rispetto ai tavoli, rivelandosi tutt'altro che un "semplice" rakeback pro. I suoi limiti abituali sono solitamente il NL200 ed il NL400, sebbene saltuariamente si conceda puntate anche a limiti superiori quando seduti ci sono giocatori occasionali. Il problema è che di solito sono in compagnia...
Il suo nickname sta per "tons of money", un sacco di soldi, ma quasi nessuno lo intuisce...
Tornato così in Australia dopo un lungo viaggio negli Stati Uniti - che lo ha portato a Las Vegas durante le WSOP ma non solo - Glaser ha ripreso a chinare la testa e giocare, mentre ascolta ossessivamente Taylor Swift.
Al momento nel 2013 ha guadagnato oltre 300.000 VPP, e chissà che il prossimo anno non decida quindi di alzare la posta puntando al traguardo di Supernova Elite, certamente alla sua portata.
Non stiamo insomma parlando di un predestinato del poker, di qualcuno che abbia guadagnato cifre inavvicinabili grazie a doni destinati a pochi eletti, ma di un ragazzo con le idee chiare e il sorriso sempre in faccia che sul muro della propria stanza ha sentito il bisogno di scrivere a caratteri cubitali "tutto è possibile": una scelta un po' adolescenziale forse, ma se anche fosse che male c'è?
