Apriamo la nostra rubrica sull'ABC del poker con alcuni cenni storici riguardo questo magnifico gioco. Il gioco del poker, almeno quello che conosciamo noi, è il risultato di una lenta evoluzione di numerose varianti che si sono sviluppate nel tempo. Le origini esatte di questo gioco sono tutt'ora sconosciute e dibattute. Benchè la sua storia sia pittoresca e intrigante, nessuno si è mai prodigato più di tanto a far luce sulla nascita di questo affascinante passatempo.
Le principali scuole di pensiero collocano la nascita del poker in tre diversi paesi e epoche. Per alcuni il poker è nato nell'antica Persia con il nome di As-Nas: quattro giocatori prendevano parte alla partite utilizzando un mazzo di venticinque carte e si sfidavano a chi avesse la combinazione più forte che poteva essere la coppia, il tris o il colore.
Secondo alcuni, invece, le vere origini del poker furono in Europa, più precisamente in Francia e in Germania. In Francia, specialmente, un gioco molto in voga era il Poque (dal francese, "pocher" che significa ingannare, bluffare) dove i giocatori utilizzavano un mazzo francese di venti carte composto dai dieci, jack, donne, re e assi. Anche in questo antico gioco, le somiglianze con il moderno poker sono numerose e ciò lascia pensare che questa sia la versione che più abbia influito a sviluppare il poker così come è ai giorni nostri.
Ma fu in America che questo gioco conobbe la popolarità. Negli insediamenti francesi della Louisiana e soprattutto a New Orleans, durante i primi anni del 1800, il poque cambiò nome in poker e divenne molto simile al gioco che tutti conosciamo. Si iniziò a utilizzare un mazzo composto da 52 carte e ben presto furono inserite tra le combinazione vincenti la scala e il colore.
Con l'avvento del mazzo francese da 52 carte, il gioco cambiò definitivamente e in meglio. Per secoli, la maggior parte delle varianti del poker erano basate sulla più pura forma del gioco: 5-Card Stud. In questa versione, a ogni giocatore vengono date 5 carte coperte e le puntate cominciano dal primo ricevente alla sinistra del dealer. Ognuno ha la possibilità di scommettere che la propria mano sia la migliore del tavolo. Prevalentemente, i giocatori passano - buttano la propria mano - e aspettano una mano migliore. Se una puntata, debole o forte che sia, non viene vista da nessuno, il giocatore che ha puntato vince il piatto indipendentemente dal fatto che la sua mano sia effettivamente la più forte: egli non deve neanche mostrare le sue carte in questa occasione. Se, inceve, uno o più giocatori vedono la puntata, le carte si scoprono e la mano più forte vince il piatto.

Il 5-Card Stud poker è principalmente un gioco psicologico, dove la vera abilità è nel riuscire a nascondere nel migliore dei modi le proprie emozioni e i propri stati d'ansia. Ad ogni giocatore venivano date 5 carte e c'era poco da fare: passare, fingere di avere la mano migliore o, nel caso veramente si avesse una buona mano, fingere di non averla e indurre gli altri giocatori a partecipare al piatto (L'uso dell'indicativo passato è voluto di proposito in questo periodo: il 5-Card Stud oramai è un gioco molto impopolare, giocato per lo più nei casinò contro il banco e la vincita viene pagata in base al punto chiuso. La versione è quella del Caribbean Poker, che personalmente trovo molto noiosa).
La necessità da parte dei giocatori di avere più possibilità di rimanere nel piatto spinse il poker a una svolta fondamentale. Il 5-Card Draw è molto simile al suo predecessore ma con un punto cruciale nello svolgimento della mano: il cambio delle carte. Dopo che le prime 5 carte sono state distribuite e il primo giro di puntate viene effettuato, ogni giocatore ha la possibilità di cambiare da 1 a 4 carte della propria mano con le carte rimanenti nel mazzo; in seguito un altro giro di puntate viene effettuato. Come risultato ogni giocatore ha la possibilità di implementare la propria mano e c'è la doppia opportunità di puntare, il chè comporta la doppia possibilità di bluffare, prendersi gioco o sedurre i propri avversari. Molti giocatori considerano il 5-Card Draw la forma più pura e intrigante del gioco.
Nel prossimo capitolo continueremo la nostra introduzione alle origini del poker e analizzeremo il successo del poker moderno e del Texas Hold'Em in particolare.
Raffy