Sarà il "momentum" della sfida totalmente a favore, sarà il vantaggio di quasi 20 stack, ma di certo l'obiettivo di Douglas Polk appare cambiato: non più semplicemente battere Ben Sulsky, ma umiliarlo.
WCGRider, che negli equilibri preliminari era da considerarsi un po' "lo sfidante", si sta dimostrando pane durissimo per i denti di Sauce1234, che dopo poco più del 25% delle 15.000 mani in programma si trova in svantaggio per 394.270 dollari, ovvero quasi 20 stack per il livello nel quale i due si stanno misurando.
Douglas "WCGRider" Polk sta vincendo la sfida anche sul piano della comunicazione: dove Sulsky ha scelto un profilo estremamente discreto, lui invece interagisce con frequenza con chiunque gli ponga domande, sul suo profilo Twitter come sul thread che il forum di twoplustwo ha dedicato alla sfida.
E se Ben ha legittimamente scelto di non figurare sui social network, sul forum pokeristico più famoso al mondo Sauce123 è ben presente, ma anche lì posta col contagocce: nel thread dedicato alla sua sfida, Ben Sulsky ha postato appena due volte, contro le 9 del suo rivale.
In uno di questi 9 post, WCGRider ha praticato una sorta di ulteriore "level up" sulla sfida: "se qualcuno - che sia serio - vuole puntare su Sauce, io offro una quota di 6 a 1." Polk è talmente sicuro di sè - o magari è sicuro del fatto che questo atteggiamento gli porti un vantaggio economico - da permettersi di maramaldeggiare "bancando" il suo avversario ad una quota senza dubbio invitante.
EDIT 22 settembre: Polk ha aggiornato la quota, ora addirittura 7 contro 1.
A proposito, se qualcuno fosse realmente interessato a farlo, la puntata minima è fissata in 500 dollari per vincerne 3.500, e il denaro va inviato in garanzia allo stesso Polk.
La terza sessione della sfida è fissata per domenica prossima alle 18 italiane, con un possibile - ma difficile - anticipo a questa sera. Lo ha annunciato - e chi sennò? - Douglas Polk su Twitter:
Next match will be Sunday @ 9 am pst. Possibly a match late tomorrow, but more likely sunday.
— Douglas Polk (@DougPolkPoker) September 20, 2013
Intanto, a Full Tilt Poker hanno fiutato "l'affare" e stanno dando molto spazio mediatico alla sfida. L'ultima trovata sono i cosiddetti "player badges", ovvero una specie di distintivo di "appartenenza" che i tifosi di ciascuna parte potranno sfoggiare sui loro profili dei social network. Li vedete nell'immagine sopra.