Rocco Palumbo nasce a Genova, città che sceglie di legare al nickname con cui poi si farà largo nel mondo del poker: quello, semplicemente, di "RoccoGe".
Già appassionato come molti altri giocatori a "Magic The Gathering", dopo essersi diplomato divide la propria attività fra il lavoro d'ufficio, la gestione di un circolo di poker assieme ad altri soci e giocando quello che è sempre stato il suo main game, ovvero i sit&go heads-up.
Rocco è ancora lontano dall'idea di diventare un giocatore professionista, impegnato com'è su più fronti, ma nonostante questo raggiunge un buon livello, sia in termini di profitti che di gioco espresso: confidando nelle sue capacità e credendo che quello che gli sia mancato fino a quel momento per sfondare sia il tempo, lascia il lavoro, dedicandosi al circolo ed al poker online.
La decisione di diventare un professionista si fa per lui largo definitivamente nel 2009, quando l'incertezza inizia ad aleggiare sul poker live italiano e contemporaneamente nasce il poker online targato ".it".
Sposato con un figlio, Rocco si dedica quindi agli heads-up ed ai tornei, entrando a far parte del team di GDpoker, cominciando parallelamente ad affacciarsi anche nel circuito live.
Qui comincia ad ottenere i primi piazzamenti di rilievo, fra cui spicca certamente il settimo posto all'EPT di Sanremo nell'ottobre del 2011, cui seguirà l'anno seguente il quarto posto all'IPT di Campione d'Italia.
Passato già a far parte del team pro di Winga, Rocco comincia a giocare anche cash game 6-max al NL1000, e nell'estate del 2012 compie il suo personale capolavoro.
Conquistato il primo ITM alle WSOP appena pochi giorni prima, vince infatti il braccialetto in un torneo di No Limit Hold'em da 1.000 $ di buy-in, superando avversari molto preparati e interrompendo un digiuno italiano che durava da quattro anni.
Un successo, il suo, che gli varrà ben 464.464 dollari, facilmente il premio più importante che abbia mai vinto in carriera finora.