Tom "durrrr" Dwan nasce ad Edison, piccola cittadina del New Jersey che conta appena 100.000 abitanti, il 30 Luglio 1986. Fin da piccolo mostra una certa attitudine alla competizione, praticando svariati sport quali calcio e baseball. Quasi per caso inizia la sua avventura nel mondo del poker: una giornata di pioggia, una casa vuota, qualche amico con cui trascorrere una serata all'insegna del “brivido” di un torneo di poker da 5$ di buy-in.
Uno scenario familiare ad ognuno di noi, ma nessuno avrebbe mai potuto immaginare che il piccolo Tom - solo qualche anno più tardi - sarebbe diventato una poker face internazionale, realizzando cifre da capogiro. Nel Marzo 2004 effettua la prima registrazione su Paradise Poker (successivamente, a notorietà raggiunta, verrà ingaggiato da Full Tilt Poker come membro di spicco del team PRO), scegliendo uno pseudonimo virtuale - durrrr - con l'intento di creare scompiglio nell'avversario attraverso un nome dal forte impatto "acustico".
Il primo finanziatore del giovane Tom è suo padre, che si lascia convincere dal talento del suo pargolo e gli consegna 50$ per effettuare il suo primo (ed ultimo, ndr) deposito. Tom parte dai sit&go da 6$, perdendo inizialmente 35$. Ma durrrr non molla, insiste e con gli ultimi 15 dollari riesce a risalire la china, fino a creare un profitto di oltre 300$ e a capire di avere battuto quel livello.
Nonostante ciò, Tom sente che i sit&go non fanno per lui, così si butta sul cash game, iniziando dai microlimiti: qui inizia la spettacolare cavalcata che lo ha portato, in neanche due anni, a sfidare e battere i migliori al mondo. Nel 2007 durrrr guadagna, solo su Full Tilt, oltre 300mila dollari, che diventano 5,4 milioni l'anno seguente. In mezzo, peraltro, un downswing pesantissimo: raggiunti i 3.000.000$ vinti in carriera, Dwan incappa in un periodo da incubo, perdendo in appena 4 mesi circa 2/3 del suo bankroll.
Tom poteva mollare e tenere il milione rimanente per ricostruirsi una vita e trovarsi un lavoro "normale", ma non lo fa: si ributta anima e corpo ai tavoli heads up cash 25/50$, dal quale riemerge alla grandissima ricostruendo il suo bankroll, dimostrando di non essere un semplice “fuoco di paglia”.
A pochi mesi dal compimento dei 21 anni partecipa alla tappa del World Poker Tour al Foxwoods, raggiungendo il tavolo finale e cogliendo un ottimo 4° posto da 325.000$. A distanza di solo due mesi, si piazza secondo nel $3.000 Pot Limit Omaha dell'Aussie Millions. Nel 2008 partecipa alle sue prime WSOP, piazzandosi all'ottavo posto in due diversi eventi.
Ma i tornei - per durrrr - rimangono solo piccole parentesi: è il cash game la specialità che lo proietta nell'olimpo. Nel Gennaio 2009, Dwan lancia il "Durrrr Challenge”, sfidando tutti i suoi colleghi più forti (eccetto Phil Galfond) a heads up Pot Limit Omaha, sulla distanza delle 50.000 mani e giocando su 4 tavoli contemporaneamente. Alla fine dei giochi, se durrrr si fosse ritrovato in svantaggio avrebbe versato nelle tasche dell'avversario 1.500.000$, mentre il suo opponent avrebbe consegnato a Dwan solo 500.000$. Una quota di 3/1 decisamente allettante, bilanciata dal fatto di dover sfidare uno dei giocatori più forti al mondo sul suo terreno prediletto (PLO, multitable heads up). Il primo a raccogliere il guanto di sfida è stato Patrick Antonius, e il match con lui non è ancora terminato: dopo 40.000 mani giocate Dwan è in vantaggio di oltre 2.000.000$. Nel frattempo anche un altro player ha accettato il durrrr challenge: jungleman12, con il quale lo scontro è però appena agli inizi.
Partito dal nulla, Tom "durrrr" Dwan è oggi una delle icone pokeristiche mondiali più riconoscibili ed amate. La sua popolarità è sullo stesso livello dei vari Phil Ivey e Daniel Negreanu. Al contrario però di questi due e di altri mostri sacri, durrrr ha costruito la sua fama esclusivamente sul cash game e questo, da un punto di vista dell'esposizione mediatica, è una differenza pesante...