Ognuno di noi si sara' chiesto cosa mai faranno i professionisti del calcio una volta attaccati gli scarpini al chiodo. Prendendo ad esempio la carriera del giocatore irlandese piu' famoso, possiamo dare una risposta: si danno al Texas Hold’em!
Non tutti ovviamente, ma almeno per Tony Cascarino è così. Il grande attaccante, nella sua carriera - protattasi tra gli anni ’80 e ’90 - ha vestito le maglie di squadre britanniche e francesi, tra cui quella dell’Aston Villa, del Chelsea, del Celtic e infine dell’Olympique di Marsiglia dove ha chiuso la carriera.
Tony è cresciuto in Inghilterra, ma prese la nazionalità irlandese perchè sua madre era originaria dell’isola verde, più tardi si scoprirà che la sua famiglia l’aveva adottato da piccolissimo. Comunque tutto ciò gli consentì di vestire per 88 volte la maglia dell’Irlanda, partecipando ad un Mondiale, un campionato Europeo e segnado complessivamente 12 gol con la sua nazionale.
Attualmente occupa il suo tempo tenendo delle rubriche di calcio sul "The Times" e sul ‘The Racing Post’. Ma quello che più ha cambiato la vita di Cascarino è senza dubbio la sua nuova passione : il poker.
Tony ha preso parte a molti show televisivi dedicati al poker in cui erano impegnati celebrità e professionisti del tavolo verde e al confronto con i totem dell’Hold’em non ha certo sfigurato. A dicembre del 2005 ha poi centrato la sua prima vittoria in un torneo svoltosi nei caraibi a St.Kitts, dove nel tavolo finale ha avuto ragione di giocatori del calibro di Xuyen "BAD Girl" Pham (professionista britannica), Brian Wilson (che ha vinto un braccialetto alle WSOP 2005, "Smokin" Steve Vladar, Rob Varkonyi ( l’;unico non americano ad aver vinto il main event delle WSOP nel 2002) e il pro italo-americano Pete "the beat" Giordano.
Durante il torneo, Cascarino ha prima eliminato Xuyen Pham giocando in morbidezza A8 su un flop 986, effettuando un call su una grande puntata effettuata dalla sua avversaria che ha poi mostrato allo showdown una coppia di tre. Dopo è toccato a Vladar messo fuori con AK e grazie alla big slick finale è arrivato anche il primo alloro per l’ex bomber irlandese. Quelli che volessero documentarsi sulla vita di questo astro nscente del poker venuto dal football, possono comprare la sua autobiografia, che è stata valutata come la migliore scritta da un ex giocatore di calcio.