William Reynolds, classe 1989, nasce a Sioux City (Iowa), dove si diploma nel 2007. Inizia a frequentare l'università, ma lo studio non fa parte dei suoi progetti per il futuro. Reynolds gioca a poker online dall'età di 16 anni, così, appena maggiorenne, ha già sviluppato le skill necessarie per trasformare un hobby in una vera e propria professione.
Potremmo definirlo un autodidatta del Texas Hold'em, inizia dai tavoli più bassi 0.25$/0.50$ e, grazie ad una saggia gestione del bankroll, unita ad una naturale predisposizione per il gioco, sale di livello in modo quasi indolore fino ai tavoli 10$/20$ di PokerStars, dove diventa noto con il nick “Altrum Altus”.
Con i denti affilati da migliaia di mani giocate online, Reynolds multitabla riuscendo a gestire anche 24 mani alla volta e ottiene parecchie soddisfazione nei tornei online. Nel 2007 vince un evento che gli vale 205.000 $, un anno dopo arriva secondo su PokerStars in un torneo che gli frutta altri 60.000 $ e nel 2009 raggiunge il 4° posto all'evento SCOOP PLO da 5000 $ di buy-in vincendo 87.000 $.
Tuttavia Reynolds ambisce a diventare un professionista del circuito live del poker. Con una determinazione insolita per un ragazzo che a 21 anni è già un solido player nell'online, si lancia nel mondo dei tornei di poker dal vivo. “ Sarò anche molto giovane – disse una volta Reynolds – ma il fatto è che ho giocato tantissimo poker online e probabilmente ho visto più mani io di tutti i Pro che vediamo giocare sull'ESPN”.
E' il 2009 quando la community del poker live si accorge di lui. L'evento è di quelli che contano: Ept di Sanremo e William Reynolds si materializza dal nulla classificandosi 4°, vince 377.000 € di premio. A novembre dello stesso anno Billy Reynolds arriva 13° in Costa Rica al Main Event del Latin American Poker Tour: vince 6.595 $ e gli osservatori più attenti si rendono conto che il ragazzo merita di essere seguito da vicino.
Sarà il 2010 a regalare a William Reynolds la soddisfazione – oltre che la vincita in denaro – più importante fino ad oggi: alle Bahamas conquista il primo posto dell'High Roller da 25.000 $ del PCA di PokerStars per ben 576.240 dollari. Da allora William diventa una presenza fissa dei tornei live e colleziona svariati piazzamenti ITM, tra cui i più ricchi sono ad ottobre 2010, il terzo posto al Main Event del WSOP Circuit di Hammond che gli vale 110.567 dollari e, ad aprile 2011, un altro terzo classificato (dietro Erik Seidel) all' Hollywood Poker Open di Lawrenceburg dove vince 110.788 dollari.
A dispetto di più di 1.338.000 $ accumulati nei tornei live in appena due anni di carriera, William Reynolds non è uno dei volti noti del poker, almeno non fino a quando non partecipa nel 2010 allo show The Big Game, il tavolo televisivo di PokerStars dove si gioca il cash game high stakes. Fin dalla sua prima apparizione in tv, William ha rubato la scena agli altri Pro seduti al tavolo.
Daniel Negreanu ha detto di lui : “Quando Bill Reynolds è arrivato al Big Game era il meno famoso del gruppo ed aveva appena 21 anni. Tuttavia, sin dalla prima apparizione ha dimostrato un grande talento nel gioco e una capacità strabiliante di essere divertente e piacevole da guardare durante l'azione al tavolo. E' un chiacchierone, ma non è mai fastidioso, ha un aspetto “cool” molto moderno, la sua zazzera di riccioli biondi cattura l'attenzione e lo rende immediatamente riconoscibile... quasi quasi mi ricorda il grande Chip Reese da giovane”.
La famiglia di William Reynolds non ha dubbi: “Avremmo voluto che Billy si laureasse, ma poi ha iniziato a giocare a poker e a fare più soldi dei suoi amici che erano andati all'Università... così lasciamo che viaggi per il mondo per partecipare ai vari tornei e che viva il suo sogno”.