Daniil e Andrey sono grandi amici fuori dal campo, ma sul rettangolo Medvedev è dominante. 7-2 il parziale dei precedenti tra i due, numero che si spiega con la leggendaria capacità difensiva di Medvedev che di solito manda in tilt la "cieca" potenza di Rublev. Quest'ultimo però è davvero in forma, a Bercy ha rischiato di battere Djokovic per la prima volta, e poi sul GreenSet di Torino (velocissimo) ha dato 76 36 76 all'amico, 12 mesi fa proprio alle Finals. Era un Medvedev sotto tono, ma la superficie dà sicuramente una mano a Rublev.
