Dopo Alcaraz verrebbe da dire sotto a chi tocca per Van de Zandschulp, passato nel giro di 2-3 anni da sconosciuto a meteora a "revenant", dopo aver pensato addirittura al ritiro. La spazzolata data allo spagnolo al secondo turno corazza l'olandese ancora di più, lo si potrebbe ritenere teoricamente "in missione", Draper è il classico avversario ingannatore, testa di serie ma forse meno in forma mentalmente rispetto a VdZ, in cui crediamo fortemente a questo punto.
