ScommesseQuando si tocca l'argomento delle scommesse truccate, difficilmente la questione non riguarda una disciplina in particolare, nella storia dello sport professionistico o dilettantistico che sia, appare impresa assai ardua trovarne uno che ne sia rimasto indenne per un lasso di tempo duraturo.
Figuriamoci tutto ciò che ruota attorno ai cavalli, disciplina che nasce contestualmente, o quasi, alle puntate degli appassionati di questo sport in ordine alle loro scommesse.
In questo Articolo:
La fragorosa squalifica del fantino Lewis German
Vi portiamo questa volta in Australia, dove, negli scorsi giorni, il fantino Lewis German ha dovuto suo malgrado comparire di fronte al commissario sportivo del Victoria Racing Tribunal e ha subìto l'onta di una squalifica mastodontica pari a 10 anni.
L'inchiesta dei commissari australiani ha portato alla luce una torbida sequela di scommesse portata avanti da Noah Brash, uno scommettitore professionista, che, secondo tali indagini, avrebbe (usiamo il condizionale che è sempre e comunque d'obbligo) piazzato qualcosa come 89 scommesse, delle quali 87 vinte.
Il sistema sarebbe stato consolidato nel tempo e ben congegnato, alla luce del fatto che Brash avrebbe puntato sui fantini perdenti e, soprattutto, sulle mancate vittorie del fantino condannato, Lewis German.
Scommettitore professionista: il suo profitto è di £127.000
Anche se la cifra emersa in sede dibattimentale non è di quelle indimenticabili, si parla di £127.000, i punti oscuri sembrano davvero pochi in questa vicenda.
Uno di questi è però quello che fa capo al fatto che il fantino non avrebbe guadagnato un soldo bucato dall'operazione, ma la squalifica così pesante è arrivata in virtù del fatto che tutto il movimento dell'ippica australiana ha ricevuto un duro colpo da questa attività illecita, "colpendola al cuore nell'immagine e nell'integrità delle corse", come ha dichiarato il commissario Adrian Anderson.
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Commissario che ha aggiunto che la squalifica sarebbe dovuta essere ben più pesante in capo alle imputazioni di German, il fantino, ma le dichiarazioni di colpevolezza, il fatto di non avere mai intascato del denaro e, soprattutto, tutta una serie di attenuanti, ha finito per tenere la squalifica a 10 anni, invece che a 20.
Lo scommettitore, invece, è stato raggiunto da un provvedimento di ban da tutti gli ippodromi australiani da un'udienza diversa nello scorso dicembre.
Non ho mai tratto profitto da questo intero schema, come lo chiamano loro, e nessuna delle scommesse era effettivamente mia, per cui considero esagerata la punizione. Ma questa è la mia opinione. Non sono qui per raccontare una storia triste. Sono qui per scusarmi con la comunità delle corse e con tutti coloro che hanno creduto in me. Mi sento come se li avessi delusi. Non ho ricevuto mai denaro.
Lewis German
Lewis German: "Sanzioni ridicole"
Secondo il fantino, le sanzioni contro di lui sono "ridicole", per via del fatto che, nonostante fosse certificato parte in causa ed essendosi dichiarato colpevole, la squalifica è, a suo parere, fuori da ogni logica.
Come riportato da talksport.com, German ha dichiarato:
"Sento che come apprendista fantino, la prima parte della tua carriera dovrebbe essere una sorta di curva di apprendimento. Tutti commettono errori.
Ritengo che il signor Brash abbia manipolato alcune persone talmente bene al punto che penso che i commissari non siano nemmeno riusciti a capire.
Non ho mai tratto profitto da questo intero schema, come lo chiamano loro, e nessuna delle scommesse era effettivamente mia, per cui considero esagerata la punizione. Ma questa è la mia opinione. Non sono qui per raccontare una storia triste.
Sono qui per scusarmi con la comunità delle corse e con tutti coloro che hanno creduto in me. Mi sento come se li avessi delusi. Non ho ricevuto denaro. Credevo che mi avrebbero girato dei soldi. Mi è stato detto che sarei stato pagato all'inizio, ma probabilmente ero credulone in quel momento".
Le accuse decisive
La commissione giudicante ha accusato il fantino di aver omesso il fatto che un altro punter gli aveva offerto £2.500 per non partecipare ad una gara, prima di questo nuovo filone d'inchiesta.
E ancora, German avrebbe omesso anche di aver aperto due conti scommesse. Tutte condotte piuttosto lesive per il movimento ippico del Paese dei canguri.